«Dormo a Malpensa contro la chiusura di Air Italy». La protesta di un dipendente

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Dopo un anno in Lauda Air, Clemente ha iniziato a lavorare nell’Air Italy dell’allora comandante Giuseppe Gentile nel 2005.

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Non arretro di un millimetro. «Con un quarto d’ora d’anticipo ho iniziato il picchetto permanente al check-in di Air Italy», spiega l’autore della protesta, residente a Lonate Pozzolo.

Ha dunque seguito da vicino tutti i passaggi societari, dalla fusione con Meridiana fly fino all’ingresso di Qatar Airways. (malpensa24.it)

Su altri media

In 1450 rischiano di perdere il posto di lavoro dopo la messa in liquidazione in bonis . “Dalla sera alla mattina ci siamo ritrovati a terra” racconta Chiara, un’assistente di volo che lavora in Air Italy insieme al marito. (Il Fatto Quotidiano)

«Non mancano le preoccupazioni e i dubbi sul nostro futuro - dicono i lavoratori - ma nel corso dell'assemblea di oggi è emersa soprattutto grande determinazione e grande unità, siamo pronti alla lotta». (La Nuova Sardegna)

Perché Ilaria Muresu è figlia di un’assistente di volo Meridiana: una delle innumerevoli vite stravolte dalla crisi aziendale. È sempre stata la mia seconda casa, i primi anni di vita che viaggiavo avevo il sondino con me. (Olbia.it)

"In questo momento più che mai - aggiunge Monsignor Sanguinetti - l'intero territorio, in tutte le sue componenti istituzionali ed economico-sociali, deve concordemente far sentire la propria voce presso il Governo centrale e regionale. (L'Unione Sarda.it)

“Non arretrerò di un millimetro, chiedo risposte a domande precise”. Clemente conosce bene Air Italy e per anni si è battuto per tutelare i diritti dei lavoratori prima come segretario dell’Asdai, Associazione sindacale dipendenti Air Italy poi come rappresentante sindacale in Uil e Ugl. (Il Primato Nazionale)

Malpensa (Varese), 17 febbraio 2020 - I 1.450 lavoratori di Air Italy, la compagnia messa in liquidazione in bonis dagli azionisti, sono tornati a far sentire la loro voce. A rischio ci sono 1.450 dipendenti, di cui oltre mille a Malpensa, per i quali è scattata la procedura di licenziamento. (IL GIORNO)