Vaccini anti-influenzali e quelle dosi rimaste in deposito: persi 10 milioni

Corriere della Sera SALUTE

Al 15 gennaio avanzano, in questo calcolo, circa 900mila dosi non usate per i vaccini e rimaste nei magazzini per un valore di dieci milioni di euro.

Per la campagna vaccinale anti-influenzale la Regione Lombardia ha speso oltre 31 milioni di euro per avere a disposizione oltre 2,5 milioni di dosi, di cui ne sono state iniettate quasi due milioni, al di sotto del target di circa due milioni e seicentomila indicato a ottobre dalle autorità sanitarie. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Covid19, a 2675 è stata somministrata la seconda dose. Sono 3092 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi, domenica 24 gennaio 2021 all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). (La Nuova Periferia)

Era stato vaccinato contro il Covid poche ore prima di morire il 21 gennaio 2021", si afferma in un post su Facebook. La vittima non ha ricevuto il vaccino presso il dipartimento sanitario della Contea. (Sputnik Italia)

Dal rischio focolai alla campagna vaccinale che va avanti, nonostante il razionamento delle dosi: «Dopo gli anziani, sarà il turno di insegnanti e forze dell'ordine. Sono oltre 60mila gli anziani e le persone fragili che si sono prenotati sulla piattaforma telematica regionale per essere vaccinati. (Certa stampa)

Contemporaneamente anche l’altro produttore di vaccini anti Covid, AstraZeneca ha informato che consegnerà dosi in misura ridotta in Italia e in Europa. L’efficacia del vaccino Sputnik V è confermata al 91,4% sulla base dell’analisi dei dati del punto di controllo finale degli studi clinici, mentre nei casi gravi di coronavirus la percentuale è del 100%. (TG24.info)

Il video è subito diventato virale sul web, rimbalzando sulle pagine di satira. La gaffe del giornalista è virale VIDEO. Gaffe della giornalista mentre lancia una notizia sulle vaccinazioni. “Ancora ritardi delle aziende nella fornitura dei vagi…vaccini“. (BlogLive.it)

Dopo lo stop alla produzione, Pfizer è pronta a riprendere le consegne del vaccino contro il Coronavirus: «Dalla prossima settimana la fornitura tornerà a regime». In Italia, per esempio, questa riduzione ha portato Pfizer a ridisegnare la distribuzione tra le regioni in modo quasi arbitrario. (Open)