Vaccino anti-Covid anche per bambini e ragazzi? Come funziona e quando arriva

QuiFinanza SALUTE

Probabilmente le prime dosi destinate a bambini e adolescenti arriveranno all’inizio del 2022, visto che i volontari saranno monitorati per 13 mesi.

Il candidato vaccino Sanofi/Gsk per ora è testato solo sui maggiorenni, ma una volta raggiunta la fase 3 inizierà l’analisi sui ragazzi anche l’azienda francese.

Johnson&Johnson invece ha già iniziato a testare il vaccino sugli adolescenti, nello specifico sui ragazzi dai 12 ai 17 anni, ci si prepara alla fase 2. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte affida ai social le sue preoccupazioni sulla questione vaccini e sui rallentamenti dovuti alla riduzione delle dosi: "Le ultime notizie che ci arrivano dalle aziende produttrici dei vaccini anti-Covid sono preoccupanti. (BolognaToday)

Previste 15 milioni di dosi entro marzo Vaccini. Alle quali si dovrebbero aggiungere gli 8,7 milioni di Pfizer (se l'azienda americana tornerà alle forniture iniziali) e il milione e 300mila di Moderna. (Rai News)

Come ha spiegato Locatelli in pratica, il vaccino potrebbe essere consigliato solo per la popolazione con meno di 55 anni. In base al piano a pagare per primi i ritardi sono gli over 80. (Il Messaggero)

"AstraZeneca - fa sapere Riccardi, - ha effettivamente annunciato i ritardi nelle consegne, ma resta da capire come si materializzeranno. Dopo l'annuncio di Pfizer BioNtech relativo al dimezzamento nella consegna delle dosi anche alla nostra regione, anche AstraZeneca annuncia ritardi facendo di fatto slittare la seconda fase della campagna vaccinale (dedicata agli over 80) a fine febbraio. (UdineToday)

Se invece i tagli andassero avanti per un periodo di tempo prolungato sarebbe un problema decisamente difficile da risolvere. Emergenza coronavirus, l’Italia deve fare i conti con i ritardi nella consegna delle dosi del vaccino contro il Covid: quali possono essere le conseguenze. (News Mondo)

Fai fatica a parlarne nei giorni in cui sei costretto a centellinare i vaccini, a tenerli in frigo, a riservarli solo ai richiami e alle Rsa. Però partono le convocazioni di Antonio D’Urso: il direttore della Asl, come avevamo anticipato ieri, ha firmato i bandi per le assunzioni. (LA NAZIONE)