Spostamenti tra regioni e concessione ad Autostrade, settimana di tensione per il governo

Il Sole 24 ORE INTERNO

Si scalda tema Aspi, pressing perché Governo decida. Intanto resta alta la tensione sul destino di Autostrade per l'Italia.

Entro il 3 giugno il governo è poi chiamato a decidere sugli spostamenti tra le Regioni.

La riapertura dei confini regionali. Ma torniamo al 3 giugno, una data chiave nel calendario della fase 2, perché se tutto va bene scatterà la riapertura dei confini tra le Regioni.

Un nuovo vertice, nei prossimi giorni, potrebbe tentare di dirimere la questione, con Conte stretto tra il M5S - che vuole una revoca che appare via via meno praticabile - e le condizioni imposte da Aspi. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dice così: niente revoca, ma Atlantia, controllata dai Benetton, deve scendere al 20-30% nel capitale di Autostrade. Nel governo, che intanto ha cambiato composizione rispetto a quello gialloverde, deve ancora maturare la quadra. (L'HuffPost)

E' previsto, si spiega, un nuovo incontro nei prossimi giorni, mentre non è escluso che il presidente del Consiglio oggi intervenga pubblicamente sulla vicenda. Ma viste le divergenze nelle anime della maggioranza, al presidente del Consiglio toccherà un lavoro certosino di mediazione. (Primocanale)

Possibile tensione finanziaria anche dalla sola emergenza sanitaria. (la Repubblica)

I 5 Stelle e Leu infatti spingono per la prima opzione, considerando troppo “leggero” il secondo piano. L’allora vicepremier Di Maio, di concerto con il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, si affrettò subito a minacciare la revoca della concessione di Austrostrade ad Atlantia. (BlogLive.it)

Tolta dal tavolo l'opzione di rinnovare la concessione ad Aspi, controllata da Atlantia, restano in campo la revoca tout court caldeggiata dai 5Stelle e l'ipotesi di mantenere la concessione ad Atlantia. (Il Messaggero)

Nei prossimi giorni si completeranno alcuni approfondimenti che consentiranno di definire la posizione ultima del governo. E' quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi. (Adnkronos)