Il FTSEMib si consolida sopra i 23mila punti

SoldiOnline.it ECONOMIA

Alle ore 10.00 il FTSEMib era in rialzo dello 0,58% a 23.104 punti, il massimo di giornata.

Riflettori puntati su Telecom Italia TIM, dopo il balzo registrato nella seduta di venerdì 12 agosto

Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (+0,29%) e per il FTSE Italia Star (-0,92%).

Riflettori puntati su Telecom Italia TIM, dopo il balzo registrato venerdì.

Alla stessa ora il FTSE Italia All Share guadagnava lo 0,54%. (SoldiOnline.it)

La notizia riportata su altri giornali

Sempre ad agosto, l'indice riferito alle attuali condizioni economiche in Germania si è attestato a -47,6 punti dai -45,8 di luglio. (Milano Finanza)

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Tenaris (+4,23%), STMicroelectronics (+3,24%), Interpump (+2,84%) e ENI (+2,07%). Piazza Affari è la migliore tra i listini del Vecchio Continente, trainata dai titoli energetici (che beneficiano di prezzi del petrolio in rialzo), industriali e automotive. (ilmessaggero.it)

Buona seduta per Piazza Affari, che è stata la Borsa migliore in Europa: l'indice Ftse Mib ha chiuso in aumento dell'1% netto a 22.985 punti, l'Ftse All share in crescita dello 0,93% a quota 25.124. Per i mercati azionari del Vecchio continente è stata infatti una giornata di lieve rialzo: Francoforte ha concluso in aumento dello 0,6%, con Parigi in crescita dello 0,4%, Amsterdam e Londra dello 0,3%. (La Sicilia)

E ha aggiunto che "qualsiasi incidente radioattivo nella centrale nucleare di Zaporizhzhia può colpire i paesi dell'Unione Europea, la Turchia, la Georgia e i paesi delle regioni più lontane. Se le azioni della Russia provocano una catastrofe, le conseguenze potrebbero colpire anche coloro che finora sono rimasti in silenzio" (Milano Finanza)

Piatte Londra e Parigi, bene a Mosca l'indice Rtsi in dollari che cresce di due punti percentuali. Qualche vendita su Buzzi, Pirelli e Saipem in calo di circa l'1% (La Sicilia)

Bene anche Amplifon (+1,45) che ieri aveva pagato dazio complice il taglio dell’outlook sia di Sonova che da parte di Demant. Tra i singoli titoli rialzi convinti per Unicredit (+1,93%) e Moncler +1,28%). (Borse.it)