Variante Delta: l'Inghilterra prova l'accelerata sui vaccini. Dosi a tutti i diciottenni

Il Giorno SALUTE

In Gran Bretagna, dove la variante Delta si sta diffondendo con una certa rapidità, costringendo il governo a rinviare di un mese il "liberi tutti" inzialmente previsto per il 21 giugno, si prova una nuova accelerazione nella campagna di prevenzione.

La Gran Bretagna ha offerto una dose di vaccino a 42 milioni di persone, quasi l'80% della popolazione adulta, ben oltre la metà ha ricevuto due dosi. (Il Giorno)

La notizia riportata su altri giornali

Le mutazioni quali cambiamenti possono portare? Quali caratteristiche ha la variante Beta? (ilmessaggero.it)

I rischi connessi alla parziale protezione possono assumere ulteriore pericolosità in contesti epidemiologici caratterizzati da elevata circolazione di varianti quali la variante Delta”. (LaPresse)

Professoressa anche la variante Delta lei l’ha vista da vicino. Il 2 aprile è segnalata per la prima volta in Italia. Non dobbiamo rallentare, non dobbiamo scoraggiarci, non dobbiamo pensare che il vaccino non serva perché ci sono le varianti. (Il Fatto Quotidiano)

Infine, rileva Arbia, “la variante Delta si diffonde soprattutto nei giovani, i quali in Gb sono stati finora lasciati indietro nella campagna vaccinale. In secondo luogo, in Italia il vaccino prevalente è Pfizer (che copre circa il 70% del totale dei vaccinati) mentre nel Regno Unito prevale AstraZeneca il quale è meno efficace sulla variante Delta. (Livesicilia.it)

A farlo sapere è la Fondazione Gimbe nel suo monitoraggio indipendente relativo alla settimana 9-15 giugno 2021. In Lazio è già al 3,4% secondo i dati della Fondazione Gimbe. (TIMgate)

“Real World Evidence ha costantemente mostrato una riduzione superiore al 90% delle malattie gravi e dei ricoveri causati da Covid-19” dopo la somministrazione del vaccino sviluppato in partnership con l’Università di Oxford. (L'HuffPost)