Xiaomi non chiamerà Modena la sua SU7 elettrica. La casa cinese lo ha comunicato al Mimit

Xiaomi non chiamerà Modena la sua SU7 elettrica. La casa cinese lo ha comunicato al Mimit
Il Messaggero - Motori ECONOMIA

La casa automobilistica cinese Xiaomi ha comunicato al Mimit che non promuoverà la autovettura SU7, prodotta al 100% in Cina, con la denominazione «Modena», così come sino ad oggi evidenziato sui media dopo l'evento di presentazione del 28 dicembre scorso a Pechino. Lo comunica lo stesso ministero in una nota. «L'azienda - spiega - ha assicurato che intende rispettare le norme italiane sulle indicazioni fallaci, compreso il regolamento sulle indicazioni geografiche. (Il Messaggero - Motori)

Su altre fonti

Non appena l’indiscrezione ha cominciato a fare il giro della rete, è scoppiato il pandemonio contro il colosso asiatico attivo anche nella produzione di smartphone. Da qualche giorno si rincorrevano le voci secondo cui Xiaomi avrebbe chiamato Modena la sua nuova auto. (Virgilio)

Le automobili odierne sono un concentrato di tecnologia e innovazione. Il progresso ha fatto passi da gigante, tanto che le vetture sono diventate a tutti gli effetti dei super sofisticati computer. Non sorprende dunque che anche un colosso dell’elettronica come Xiaomi abbia deciso di entrare nel settore automotive e tentare l’ambizioso progetto di produrre una propria automobile. (Flop Gear)

Dopo il clamoroso caso della Alfa Romeo Milano di produzione polacca, con un nome cambiato in Alfa Junior sotto le pressioni del governo italiano, anche altri evitano lo scontro. Nessuno tocchi la geografia. (La Gazzetta dello Sport)

Xiaomi cancella il nome "Modena" per la sua coupè, ma la posta sono i dazi Ue

Il forte pressing del sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, combinato con quello del ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, ha funzionato: il colosso cinese Xiaomi, che a quello degli smartphone ha da poco unito il business delle auto elettriche, fa sapere di aver ritirato la denominazione «Modena» assegnata al suo primo modello, la coupé SU7. (ilGiornale.it)

Il caso dell’Alfa Romeo “Milano” prodotta in Polonia, poi diventata Junior, fa scuola. (Liberoquotidiano.it)

Essendo la vettura di Xiaomi completamente made in China, sarebbe infatti stato un altro caso per la norma contro l’Italian sounding. Praticamente come il nuovo Suv che Alfa Romeo produrrà in Polonia ma aveva chiamato “Milano” per ricordare le origini del Biscione. (Nicola Porro)