Hong Kong, Cina approva legge su sicurezza nazionale

Adnkronos ESTERI

Afp. Il Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del Parlamento cinese, ha approvato la legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong.

''Chiediamo alla comunità internazionale di agire e di tenere gli occhi puntati su Hong Kong.

E potrebbe portare, per la prima volta, all'aperture di agenzie di sicurezza cinesi a Hong Kong, oltre al dispiegamento di personale cinese responsabile della difesa della sicurezza nazionale nell'ex colonia britannica. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Donald Trump è stato esplicito nella conferenza stampa di venerdì 29 maggio: i privilegi di cui gode Hong Kong presto finiranno. La legge statunitense stabilisce che Hong Kong deve essere sottoposta a controllo, con la possibilità di applicare sanzioni agli stranieri che minano le “libertà e l’autonomia fondamentali a Hong Kong”. (Money.it)

Prevederà inoltre «sanzioni contro i responsabili del partito comunista cinese ritenuti pericolosi: a loro sarà vietato l’ingresso negli Stati Uniti. «La Cina non ha garantito l’autonomia di Hong Kong come aveva promesso» ha dichiarato innanzitutto il presidente americano. (Corriere della Sera)

Il Congresso nazionale del popolo ha dato il via libera, con 2.878 voti a favore, all'adozione della controversa legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong, il provvedimento che «punirà secessione, sovversione del potere statale, terrorismo e atti che mettano a rischio la sicurezza nazionale». (Avvenire)

Annunciato per la prima volta la scorsa settimana, la decisione della Cina di aggirare il legislatore della città e imporre la legge cinese che, in teoria e probabilmente anche in pratica, dovrà reprimere il dissenso e le proteste anticomuniste, di fatto rischia di mandare a monte l’equilibrio “un paese, due sistemi”, che regge i rapporti tra Pechino e Hong Kong dal 1997, ossia da quando, sull’isola, è cessata la sovranità inglese, sostituita da quella cinese. (Business Insider Italia)

Raccontando una sua visita ad Hong Kong di alcuni anni fa, p. Fare manifestazioni ad Hong Kong è una cosa molto normale. (AsiaNews)

Il portavoce di Boris Johnson ha detto ieri che "siamo molto preoccupati dalle nuove leggi della Cina su Hong Kong perché mettono a rischio lo storico principio di "un Paese, due sistemi" su cui si basa il territorio e quindi la sua autonomia". (La Repubblica)