Atlantia: in caso di cessione potenziali acquirenti tenuti a rilevare restante 12%
Tra queste e' previsto che "i potenziali acquirenti saranno tenuti ad acquistare anche il restante 12% circa del capitale sociale di Aspi in caso di esercizio del diritto di co-vendita di cui all'art.
17 dello statuto di Aspi da parte degli azionisti di minoranza".
Si legge nel comunicato diffuso da Atlantia in cui si comunica che il cda ha dato il via libera al processo di dismissione della quota in Autostrade per l'Italia con il 'dual track'. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Insomma, “no alla scissione senza Cdp”: sarebbe questa la posizione del governo. Da quello che apprendiamo – sottolineano gli analisti – lo spin-off e la quotazione di ASPI permetteranno agli azionisti di Atlantia di vendere gli asset al “valore di mercato”. (Finanzaonline.com)
Si legge nel comunicato che annuncia il via libera del cda di Atlantia al processo di dismissione di Aspi. (Il Sole 24 ORE)
Il Governo chiede che Cdp entri nel controllo di Aspi. Al proposito ci sarebbe stato un vertice fra i ministri dell`Economia, delle Infrastrutture ed il premier Conte sul dossier Aspi. "La mancanza di un accordo con Cdp crea incertezza sul titolo. (Il Sole 24 ORE)
Nervi tesi nel consiglio di amministrazione di Atlantia, la società quotata che controlla Autostrade per l’Italia(Aspi). Oggi il Cda di Atlantia dovrebbe decidere di spostare il suo 88% in una nuova società appositamente costituita. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia, pubblicata da Paolo Baroni su La Stampa, anticipa uno dei punti di cui si discuterà oggi, 24 settembre, nel cda di Atlantia. Irrisolti, e forse irrisolvibili: per questo Cdp avrebbe pronta una lettera ufficiale da spedire al governo e, per conoscenza, ad Aspi e Atlantia, al fine di suggellare l’uscita dall’accordo. (Open)
In Borsa il titolo Atlantia ha accelerato al rialzo (+1,87% a 13,90 euro), mentre Autostrade Meridionali cede il 2,31% a 19 euro. Il processo dual track, ha puntualizzato Atlantia, è rivolto sia a Cdp che ad altri investitori istituzionali, nazionali e internazionali. (Milano Finanza)
