- MILANO, 30 NOV - Sarebbe ai titoli di coda l'avventura di Jean Pierre Mustier ad Unicredit. L'attuale ceo, secondo quanto viene riferito da fonti, avrebbe deciso di non ricandidarsi per un nuovo mandato nel 2021.
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LEGGI. Gualtieri alza pressing su Mustier, tre mosse per strappare il sì a nozze con MPS. UniCredit stessa lo ha confermato in una nota:. Jean Pierre Mustier “si ritirerà dal ruolo di amministratore delegato di UniCredit alla fine del mandato in corso”. Mustier manterrà il suo incarico fino alla fine del suo mandato o fino alla nomina di un successore per garantire una transizione ordinata”. Jean-Pierre Mustier lascerà la…
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Strategia verso la quale Mustier si è mostrato freddo, rivolgendo piuttosto l’attenzione ai mercati internazionali. Mustier manterrà il suo incarico fino alla fine del suo mandato «o fino alla nomina di un successore per garantire una transizione ordinata», spiega una nota. A diversi amministratori e stakeholder però il progetto è parso come il prologo di un allontanamento di Unicredit dal mercato italiano.
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Non a caso nel giorno dei rumor sulla sua uscita, il titolo del Montepaschi ha fatto un balzo in senso inverso a quello di Unicredit, guadagnando oltre il 3 per cento. Jean Pierre Mustier si avvia all’uscita da Unicredit. Già, Siena, la città della banca più antica del mondo e più disastrata d’Italia, il Monte dei Paschi, che lo stesso Padoan da ministro quattro anni fa aveva salvato mettendola sotto l’ala dello Stato.
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"Ritengo che UniCredit debba molto a Jean Pierre, che ha preso le redini del Gruppo in un momento molto delicato riuscendo in una straordinaria inversione di tendenza, portando a compimento con successo il Piano Transform 2019 e guidando fermamente il Gruppo attraverso la crisi iniziata con la pandemia del Covid-19. "Di conseguenza, ho preso la decisione di lasciare il Gruppo alla fine del mio mandato ad aprile 2021, in modo da consentire al Consiglio di definire la strategia…
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UniCredit stessa lo ha confermato in una nota:. Jean Pierre Mustier “si ritirerà dal ruolo di amministratore delegato di UniCredit alla fine del mandato in corso”. Jean-Pierre Mustier lascerà la carica di ceo di UniCredit alla fine del suo mandato, ovvero ad aprile dell’anno prossimo. Mustier, l’AD francese di UniCredit Mr “No M&A” in modo quasi ostinato, per aver detto sempre ‘no al risiko del…
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Ai titoli di coda l'avventura di Jean Pierre Mustier ad Unicredit. Mustier ha informato il consiglio di amministrazione che si ritirerà dal suo ruolo alla fine del mandato in corso, che scade nell'aprile 2021 insieme a quello dell'intero Consiglio. Di conseguenza ho preso la decisione di lasciare il Gruppo alla fine del mio mandato ad aprile 2021, in modo da consentire al Consiglio di definire la strategia futura», sottolinea in una nota Mustier.
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"Non commento e sono qui per illustrare gli esiti dell'Eurogruppo di oggi", ha spiegato in una teleconferenza stampa, al termine delle riunioni con i ministri delle Finanze Ue. La notizia che Jean Pierre Mustier "si ritirerà dal ruolo di amministratore delegato di Unicredit alla fine del mandato in corso", cioè nell'aprile 2021, è arrivato in tarda serata. La performance del titolo a sei mesi è +12,7%, mentre a un anno è -31,2%.
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Il Presidente designato e il Consiglio di Amministrazione - spiega Unicredit - inizieranno una ricerca, sia all’interno che all’esterno del gruppo, per identificare il nuovo ad “seguendo un processo di selezione accurato e rigoroso che riflette l’impegno del gruppo per assicurare una solida governance aziendale”. Si apre ufficialmente la ricerca di un nuovo ad per UniCredit: Jean Pierre Mustier, che guida la banca dal 2016, lascerà l’istituto al più tardi alla fine del mandato in corso, che…
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Di conseguenza ho preso la decisione di lasciare il Gruppo alla fine del mio mandato ad aprile 2021, in modo da consentire al consiglio di definire la strategia futura ha dichiarato Mustier. Nomi simili quelli riportati da La Stampa che non esclude l’ipotesi di Alberto Nagel (a.d. di Mediobanca) e invece ritiene fuori gioco Massiah per via di un patto biennale di non concorrenza con Intesa Sanpaolo
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«Nel corso degli ultimi mesi, tuttavia - ha aggiunto -, è emerso che la strategia del Piano Team 23 e i suoi pilastri fondanti non sono più in linea con l'attuale visione del consiglio di amministrazione. Dal suo arrivo in Unicredit quattro anni fa Mustier ha ridotto considerevolmente l'ammontare delle sofferenze dell'istituto, semplificato la struttura organizzativa, risanato il bilancio e ceduto asset non essenziali.
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Unicredit giù fino al 4% in borsa, Mps che guadagna oltre il 5%. Vendere si fa per dire, perché in dote con Mps arriverebbero, sotto varia forma, 3 miliardi di euro. E non potrebbe essere diversamente dopo la strana domenica di piazza Cordusio in cui si è svolta una riunione informale dei vertici della banca. Da tempo sono in corso colloqui tra Tesoro e Unicredit per la possibile cessione ma Mustier si è sempre mostrato piuttosto freddo sul dossier.
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Ieri un cda straordinario di Unicredit ha tenuto discussioni informali sulla governance in vista del rinnovo del board in programma la prossima primavera. Il confronto sulla governance si intreccia con l`eventuale valutazione di un deal con MPS. Raffica di acquisti oggi sul titolo Mps che sale del 4,09% a 1,17 euro dopo aver toccato in mattinata un picco a 1,23 euro. L’eventuale uscita di scena di Mustier farebbe risalire notevolmente le probabilità di raggiungere…
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In arrivo il consulto dei consiglieri indipendenti che ha già portato alla nomina di Padoan. In arrivo il consulto dei consiglieri indipendenti che ha già portato alla nomina di Padoan. Pesano anche le incertezze strategiche, tra «no m&a» ufficiale e contatti per l’operazione Mps. UniCredit cade in Borsa per l’incertezza al vertice, si muove la task force degli indipendenti Quotazioni in calo del 4% in attesa delle decisioni del board su chi guiderà…
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“Sicuramente" continua Mimmo "facendo attenzione a determinati dettagli, focalizzando l'attenzione su quei ‘campanelli d'allarme' che presagiscono un tradimento passato, in atto o potenziale. Ma come si riesce ad accorgersi di un possibile tradimento? Dunque bisogna imparare a riconoscere i segnali di un possibile tradimento con cautela e precisione mediante le proprie percezioni, cercando di prestare attenzione anche ai minimi particolari che spesso ci sfuggono”.
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