Il presidente dell’assemblea conferma la decisione concordata con i capigruppo: “Inutili annunci ad effetto. Pronti a esaminare norme appena definite da Parlamento”
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Graziano Battistini, procuratore di Andrea Mantovani, ribadisce che il calciatore non lascer_ la Sicilia: "Sta bene al Palermo, _ uno dei punti di forza della difesa rosanero"
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ROMA, 18 LUG – Il Pd e l’Idv hanno deciso di non partecipare piu’ ai lavori del Senato sulle riforme costituzionali. Lo hanno annunciato in Aula sia Anna Finocchiaro per il Pd che Felice Belisario dell’Idv. Entranbi hanno parlato di un ”dibattito mortificante” e di una ”pagina indegna che non era mai stata...
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Il Pd e l'Italia dei valori non parteciperanno più alle alle votazioni sul testo delle riforme costituzionali. Finocchiaro: «Discussione mortificante, non accettabile in un Paese come il nostro».
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"Lega e Pdl vogliono portare avanti la farsa delle riforme istituzionali con l'aggravante del contingentamento dei tempi". Così il presidente dei senatori Idv, Felice Belisario, al termine della conferenza dei capigruppo di palazzo Madama...
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(Adnkronos) – Il decreto sulla spending review approdera’ in aula a palazzo Madama giovedi’ 26 luglio. Lo si e’ appreso al termine della conferenza dei capigruppo del Senato. Secondo il presidente dei senatori Idv Felice Belisario, inoltre, e’ molto probabile che venga posta la questione di fiducia. La data...
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"Nel '92-'93 a cancellare il carcere duro per i boss della mafia fu l'Italia che aveva Scalfaro al Quirinale, Ciampi a Palazzo Chigi, Mancino al ministero dell'Interno e Conso a quello della Giustizia...
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"La reazione sconsiderata di Di Pietro al conflitto di attribuzione sollevato dal Quirinale conferma che l`iniziativa del presidente Napolitano a tutela delle prerogative istituzionali del Capo dello Stato, e non della propria posizione in un`indagine che né lo riguarda, né lo coinvolge, era non solo giusta,...
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"Appena ieri alla sinistra moderata l'idea che, dopo il conflitto con il Colle, si ponesse mano finalmente al tema delle intercettazioni telefoniche pareva una proposta estensiva rispetto al conflitto di attribuzione sollevato dal Presidente Napolitano...
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Dopo quello di ieri, nuovo affondo del leader Idv contro Napolitano sulla trattativa Stato-mafia. VIDEO INTERVISTA di Bersani: «Attacchi indecenti» | Severino: «Mantenere telefonate segrete». | Grasso: «Pm in buona fede ma l’intercettazione va esclusa».
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Secondo il ministro Guardasigilli, le telefonate fra Mancino e Napolitano dovrebbero essere nascoste. D'accordo tutti i partiti tranne Idv: ma dov'è finita la ricerca della verità?
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Fonti governative riferiscono che sarebbe stato il premier a chiedere, nella giornata di ieri, di poter essere ricevuto al Quirinale. E al seminario.....
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Nel ventennale dell’uccisione di Paolo Borsellino c'è il conflitto di attribuzione tra Quirinale e procura di Palermo. Il Procuratore nazionale antimafia:«Deciderà la Consulta. Tra verità e istituzioni, viene sempre primal a verità».
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"Io non credo che in questo momento ci siano le condizioni per l'amnistia. Lo dico con un fondo di amarezza". Lo ha detto la presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, intervistata da Radio Radicale sulla iniziativa radicale per l'amnistia
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"Si rende conto che una scelta cosi' drastica, quella che lei ha fatto oggi, non nobilita le istituzioni, anzi le mortifica? Ecco perche', come cittadino, io mi sento mortificato nel merito per la sua scelta molto chiusa nell'interpretare la Costituzione. Noi dell'Idv invitiamo i giudici di Palermo a:...
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"Il ministro Severino ha impostato correttamente e problematicamente la questione sollevata dal capo dello Stato, nel senso di ritenere del tutto lecite le intercettazioni indirette (ed è il caso delle telefonate fatte da Mancino al presidente Napolitano)....
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Roma - "I magistrati di Palermo hanno agito in buona fede. La questione ora è affidata in buone mani, alla Consulta, e non resta che aspettare il suo giudizio". Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, parlando del conflitto tra ...
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ROMA. "E' importante mantenere la segretezza delle telefonate del Capo dello Stato" ha detto, durante una visita istituzionale a Mosca, il Guardasigilli Paola Severino. Pietro Grasso intanto difende l'operato della Procura di Palermo sulle vicenda ...
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Roma, 17 lug. (TMNews) - Dal Quirinale "sono stato chiamato a dare contezza della mia funzione istituzionale di coordinamento, non ho subito alcuna pressione" per l'inchiesta sulla presunta trattativa Stato-mafia. "Neanche i magistrati di Palermo hanno ...
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(ASCA) - Roma, 17 lug - ''I magistrati di Palermo hanno agito secondo quanto loro ritenevano fosse giusto applicare la legge. Ora Consulta dovra' decidere se hanno agito bene. Certamente hanno agito in buona fede''. Lo afferma il procuratore nazionale ...
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Di seguito la lettera che un gruppo di insegnanti ha inviato quest'oggi al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano sui tagli alla scuola pubblica
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“Alla determinazione di sollevare il confitto il Presidente Napolitano è pervenuto ritenendo 'dovere del Presidente della Repubblica', secondo l'insegnamento di Luigi Einaudi, 'evitare si pongano, nel suo silenzio o nella inammissibile sua ignoranza ...
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Nello scontro tra poteri che ha coinvolto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e la Procura di Palermo, il ministro della Giustizia Paola Severino si schiera. E prende le parti del Quirinale. Il Guardasigilli sostiene la necessità di ...
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(ASCA) - Roma, 17 lug - ''Io sono stato chiamato solo a fornire ea dare contezza della mia funzione istituzionale e di coordinamento. Assolutamente nessuna pressione, come nessuna pressione hanno ricevuto i magistrati di Palermo come hanno dichiarato ...
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A dirlo il ministro di Grazie e Giustizia Severino. Grasso: «I magistrati di Palermo hanno agito in buona fede ora la questione è in buone mani, deciderà la Consulta» Incontrando la stampa durante la sua visita a Mosca, il ministro Severino ha ribadito ...
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(AGI) Roma - "Sono stato chiamato solamente a fornire, a dare contezza della mia funzione istituzionale di coordinamento. Non ho avuto alcuna pressione, cosi' come nessuna pressione hanno avuto i magistrati di Palermo: che poi e' quello che hanno detto ...
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Mosca, 17 luglio 2012 - "L'aspetto più importante è mantenere la segretezza intorno al contenuto di telefonate che possano riguardare persone istituzionalmente protette per il ruolo che svolgono". Lo ha detto il guardasigilli Paola Severino rispondendo ...
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La credibilità di un Paese e di un popolo passa anche attraverso l'uso delle intercettazioni. Quando si tratta del nemico di turno: ieri Craxi, oggi Berlusconi tutto diventa lecito; quando invece nel grande orecchio ci finiscono quelli della cosiddetta ...
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Il ventennale della strage di Via D'Amelio, dopo i giorni delle accuse, degli attacchi, delle delegittimazioni istituzionali ai magistrati di Palermo che conducono l'inchiesta sulla trattativa Stato-Cosa Nostra, non poteva essere “celebrato” in modo ...
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Il ministro della Giustizia interviene dopo la sollevazione del conflitto di competenze da parte del Quirinale contro la Procura di Palermo. E il procuratore nazionale antimafia Grasso commenta: "I pm sono in buona fede, nessuna pressione dal Colle" Le ...
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"Di fronte all'arroganza,al ribaltamento della verità e al disegno di trasformare i servitori dello Stato in complici della mafia, conl'invenzione di una fantomatica "trattativa" al posto di una responsabilità e di una resistenza contro la violenta aggressione della mafia, Napolitano ha una strada da...
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''L'ennesimo caso di intercettazioni telefoniche nei confronti di parlamentari o di ministri lambisce questa volta la più alta figura istituzionale, vale a dire il Capo dello Stato...
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"Pur nella specificità della vicenda e dei profili ordinamentali che essa investe, non si può far finta di non vedere che il conflitto istituzionale esploso intorno alle intercettazioni del Capo dello Stato si inscrive in un quadro di generale e progressivo allentamento delle garanzie, sia per quanto riguarda...
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Dopo l'attacco di Giorgio Napolitano alle toghe di Palermo per la questione delle intercettazioni telefoniche nel contesto della presunta trattativa tra Stato e Mafia, interviene il ministro della Giustizia, Paola Severino. Il membro dell'esecutivo ...
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Per il Guardasigilli il quesito è stato posto "correttissimamente" alla Corte Costituzionale. Per Pietro Grasso, procuratore nazionale antimafia: "I magistrati di Palermo hanno agito in buona fede, secondo come ritenevano fosse giusto applicare la ...
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Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, interviene nuovamente sul conflitto di attribuzione in merito alle intercettazioni che la Procura di Palermo vorrebbe utilizzare nell'inchiesta sulla trattativa Stato-mafia.
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"Questo è un braccio di ferro che Napolitano perderà". Bruno Tinti, ex magistrato e massimo esperto di diritto, dice la sua sul conflitto Colle-Procura di Palermo in un'intervista ad Affaritaliani.it: "La richiesta è infondata giuridicamente.
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Il presidente della Repubblica si muove contro la Procura di Palermo e chiede alla Corte costituzionale di intervenire affinché sia distrutto il nastro (o siano distrutti i nastri) in cui lo si sente conversare in un due diverse telefonate con Nicola ...
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ROMA - E' stata una decisione sofferta, ma inevitabile. Napolitano ha cercato attraverso vari passaggi istituzionali ad arrivare ad un chiarimento. Tutto è stato inutile. Con un punto cruciale abbastanza incomprensibile, almeno per il Colle: perché di ...
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Perché sarebbe più grave intaccare le prerogative del presidente che non delegittimare il prestigio di un capo di governo su temi peraltro meno cruciali come le sue feste private? L'opinione di Marco Ventura È la tolleranza, se non addirittura la ...
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Mosca, 17 lug. (TMNews) - "Le intercettazioni rappresentano uno dei mezzi importanti di investigazione, ma insieme con gli altri e non possono essere sicuramente l'unico mezzo". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Paola Severino a Mosca, ...
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