A Piazza Affari ondata di vendite sulle banche, sui petroliferi e su Cnh, che cede l'8,5% mentre si salvano solo i farmaceutici. Spread stabile a 144 punti base. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 21 set - Wall Street allarga le perdite (Dow Jones -3%) e trascina al ribasso l'Europa con Milano che perde ora il 3,7% mentre Parigi cede il 4% e Francoforte il 4,5%. A dominare sono i timori per una nuova ondata di contagi (e di lockdown) legati al Covid.
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Le vendite al dettaglio delle catene nazionali nella terza settimana di settembre sono invece calate dello 0,9% a livello mensile. Al momento invece a Wall Street il Dow Jones è sulla parità, l'S&P500 è leggermente positivo (+0,3%) così come il Nasdaq (+0,6%), con gli investitori che restano cauti, temendo la seconda ondata di contagi da coronavirus. Sul mercato valutario, il cambio euro/ dollaro sta trattando a 1,1707, in calo dello 0,54%.
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II presidente del Consiglio Conte viene ascoltato dal Copasir e interviene al Welfare index pmi 2020. La reazione degli analisti alle urne: supporto al governo. - Ore 14:40. Leggero rimbalzo del prezzo dell'sui mercati asiatici dopo il calo del 2% registrato ieri. Alla Camera, in calendario le audizioni dei ministri Dadone, Spadafora, Catalfo, Franceschini, Bellanova e Amendola sul Recovery fund.
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Wall Street, perché l’S&P 500 sta diventando un indice da Fantacalcio Facebook, Apple, Microsoft, Google e Amazon da sole incidono per il 25% sul calcolo del primo indice della Borsa di New York. Una sproporzione. 5' di lettura. L’indice S&P 500 è vicino ai massimi di tutti i tempi. Una sproporzione di Vito Lops. Tutti i numeri chiave per capire il rally del Nasdaq, l’indice immune al virus. Facebook, Apple, Microsoft, Google e Amazon da sole incidono per il 25% sul calcolo del primo…
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Nel pre-market a Wall Street il future sull’indice S&P 500 arretra dell’1,45%, quello sul Nasdaq dell’1,05% mentre il derivato sull’indice Dow Jones segna un -0,88 per cento. “La volatilità potrebbe persistere nelle prossime settimane a causa di una combinazione di ulteriori vendite tattiche delle azioni, dell’incertezza sulle imminenti elezioni Usa e dei crescenti timori per l’aumento dei casi di coronavirus
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La notizia pesa sui titoli finanziari: Bank of America per il 2,6% e JP Morgan oltre il 3%. A questo si aggiunge lo scandalo di riciclaggio dopo l'indiscrezione secondo cui alcune banche globali avrebbero continuato a fare affari con clienti sospettati di illeciti. Wall Street si muove in deciso ribasso sui timori per il Covid-19, dopo all'accelerazione dei contagi in Europa. Nei primi minuti di contrattazione il Dow Jones cede l'1,6%, l'S&P500…
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Ma vanno male anche gli industriali guidati da Cnh -6,7%, Leonardo scivola del 5%. Giù anche wall street. Condividi. di Sabrina Manfroi La paura di nuovi contagi spaventa anche Wall Street che apre in calo: Nasdaq e DJ scendono di oltre un punto percentuale mentre In Europa la seduta prosegue all'insegna delle vendite: Milano Londra e Parigi -2,9%, Francoforte -3,2%. Bersagliato dalle vendite il comparto bancario dopo le indiscrezioni sul presunto coinvolgimento di istituti come Hsbc, Barclays e Deutsche Bank in…
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Avvio di settimana in rialzo per: la moneta unica avanza dello 0,18% a 1,1862 dollari. Anche in Europa si registrano importanti novità che impattano il cambio: lalancia un'ampia revisione del Pandemic Emergency Purchase Programma, il QE pandemico. Debole anche la giornata dei mercati asiatici, rimasti con volumi inferiori alla norma per la chiusura festiva della Borsa di Tokyo. Così il Wti cede lo…
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A Milano si salva Diasorin In Asia cali generalizzati, ma volumi bassi con Tokyo chiusa per festività. Sotto i riflettori Mediaset, con voci interesse Discovery. Mediaset sotto i riflettori a Piazza Affari dopo le indiscrezioni del Sole 24 Ore dei giorni scorsi sull'interesse di Discovery per il Biscione. Lunedì nero per le Borse con focus su Usa-Cina. A Milano stacco dividendi Eni e St, regge Diasorin.
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