Pietro Labriola riconfermato alla guida di Tim

Pietro Labriola è stato riconfermato alla guida di Tim, ottenendo un secondo mandato come amministratore delegato. La decisione è stata presa durante l'assemblea degli azionisti, dove la sua lista ha ottenuto circa il 49% dei voti, garantendosi sei posti su nove nel consiglio di amministrazione.

Risultati dell'assemblea degli azionisti

L'assemblea degli azionisti si è svolta a Milano. Oltre alla lista di Labriola, altre due liste hanno ottenuto rappresentanza nel consiglio di amministrazione. Il fondo lussemburghese Merlyn, con il 2,4% dei voti, ha ottenuto due posti, mentre il fondo attivista Bluebell, con l'1% delle preferenze, ha ottenuto un posto.

Il ruolo di Alberta Figari

L'avvocato Alberta Figari è stata indicata alla presidenza di Tim nella lista presentata dal board uscente, che includeva anche Pietro Labriola. Figari è destinata a diventare la prossima presidente della società di telecomunicazioni.

Il sostegno di Vivendi

La riconferma di Labriola è stata possibile grazie all'astensione di Vivendi, la multinazionale francese che è la prima socia di Tim con quasi il 24% dei titoli. Vivendi ha deciso di non prendere posizione durante le votazioni.

Obiettivi futuri

Labriola ha espresso l'intenzione di far tornare Tim a remunerare gli azionisti. Nei giorni precedenti l'assemblea, ha superato tutte le resistenze verso la sua riconferma come amministratore delegato di Tim. Con il via libera ottenuto dall'assemblea, Labriola ha ora il compito di guidare la società verso nuovi traguardi.