Ora Bruxelles non solo chiede l'applicazione del contratto e quindi la fornitura per tempo di tutte le dosi concordate ma non esclude una richiesta di danni Coronavirus Italia. Il tempo è scaduto: il 9 marzo la Ue ha inviato una lettera ad AstraZeneca "per la risoluzione del conflitto contrattuale" sulla fornitura di dosi di vaccino contro il Covid. Il contratto siglato tra l'azienda angolosvedese e la Commissione Ue prevede che AstraZeneca debba rispondere alla lettera entro 20 giorni.
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Inoltre, l’azienda avrebbe anche ritardato la richiesta di autorizzazione all’Ema proprio per prendere tempo a causa dei suoi problemi di produzione di dosi. La lettera partita da Bruxelles il 19 marzo in cui la Commissione europea chiedeva all’azienda anglo-svedese AstraZeneca di rispettare i propri impegni contrattuali con l’Europa entro «un periodo di 20 giorni», non ha ancora avuto una risposta.
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Il primo trimestre del 2021 si è chiuso quasi due settimane fa e, conti alla mano, AstraZeneca è lontanissima dal rispettare gli impegni presi. È il Corriere Della Sera a dare conto oggi dell’ultimatum che l’UE ha lanciato ad AstraZeneca con una missiva ufficiale firmata da Sandra Gallina, l’alta funzionaria scelta dal commissario europeo Ursula Von der Leyen per negoziare i contratti. L’ultimatum dell’UE ad AstraZeneca.
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E ancora: “Vi diamo preavviso di recuperare senza ulteriori ritardi sull’arretrato nella produzione e consegna delle dosi e di mitigare qualunque danni causato”. “AstraZeneca ha violato e continua a violare le sue obbligazioni contrattuali sulla produzione e la fornitura delle 300 milioni di dosi iniziali” di vaccino anti-covid “per l’Europa”. A riportare la notizia, citando il contenuto della missiva – apparsa anche in Francia su ‘Les Echos’ – è il Corriere della Sera.
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Ma AstraZeneca non risponde (Di domenica 11 aprile 2021) I riflettori sono puntati sulla Commissione e il comitato di coordinamento tra gli Stati membri dell'Unione per vedere quali saranno le prossime mosse dell'Ue in questa complessa e delicatissima partita. Leggi su ilsecoloxix (Di domenica 11 aprile 2021) I riflettori sono puntati sulla Commissione e il comitato di coordinamento tra gli Stati membri dell'Unione per vedere quali saranno le prossime mosse dell'Ue in questa…
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Un'ipotesi prevede una modifica dell'intervallo di somministrazione tra la prima e la seconda dose o l'aumento del numero di dosi. Un ultimatum che non ha ancora trovato risposta. Il braccio di ferro tra l'Europa e Astrazeneca va avanti, e non riguarda le recenti modifiche alle linee guida che hanno stabilito - almeno per l'Italia - la somministrazione agli over 60. L'altro piano che viene preso in considerazione prevede invece l'utilizzo di vaccini realizzati con tecnologie differenti Se Pfizer e Moderna hanno mantenuto…
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Stando alla missiva, datata 19 marzo, «AstraZeneca ha violato e continua a violare le sue obbligazioni contrattuali sulla produzione e la fornitura delle 300 milioni di dosi iniziali per l'Europa». E ad AstraZeneca non farebbero difetto neppure gli argomenti da contrapporre all'Europa E come la guerra vera spesso porta alla paralisi di entrambe le parti fino alla conclusione delle ostilità. La lettera firmata da Sandra Gallina, l'italiana responsabile della Direzione generale Ue sulla Salute, è il prologo di una…
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AstraZeneca, lettera esplosiva dell'Ue: «Londra favorita, danneggiati tutti i Paesi» (Di domenica 11 aprile 2021) L'Unione Europea si appresta a chiedere danni miliardari ad AstraZeneca, l'azienda farmaceutica anglo-svedese che ha consegnato finora all'Ue solo 30 milioni di vaccini contro i circa 130. Possibile richiesta danni per le conseguenz… - Agenzia_Ansa : L'ultimo atto, solo in ordine di tempo, delle ostilità tra l'Unione europea e AstraZeneca è la lettera…
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Il 18 aspetta AstraZeneca come panacea.… - GuisaTania : RT @davcarretta: @Keynesblog @lucianocapone Il 15 gennaio Arcuri minaccia causa a Pfizer-BioNTech. Il 18 aspetta AstraZeneca come panacea.… - Roky99760738 : RT @davcarretta: @Keynesblog @lucianocapone Il 15 gennaio Arcuri minaccia causa a Pfizer-BioNTech. Il 18 aspetta AstraZeneca come panacea.… - Rossana44792035 : RT @davcarretta: @Keynesblog @lucianocapone Il 15 gennaio Arcuri minaccia causa a Pfizer-BioNTech.
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Ue contro AstraZeneca per le mancate consegne. Forse a giugno arriva #Curevac, vaccin… - La replica: 'Lavoriamo sodo' (Di lunedì 12 aprile 2021) A marzo dovevano essere consegnate 120 milioni di dosi ma ne sono state consegnate meno di 30 milioni Leggi su tg.la7 (Di lunedì 12 aprile 2021) A marzo dovevano essere consegnate 120 milioni di dosi ma ne sono state consegnate meno di 30 milioni. Advertising.
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Inoltre AstraZeneca, pur garantendo il contrario nel contratto con l'Europa, avrebbe promesso la stessa fornitura a più committenti e avrebbe ritardato per motivi non chiari la richiesta di autorizzazione all'Ema. Il testo della lettera, inizialmente secretato, è stato in parte pubblicato sul principale quotidiano economico francese, Les Echos, e quindi ripreso dal Corriere della Sera. Nelle sei pagine della missiva, l'Ue ricostruisce le violazioni dell'azienda farmaceutica che ha sviluppato uno dei vaccini anti-Covid al…
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Nelle sei pagine della missiva, l'Ue ricostruisce le violazioni dell'azienda farmaceutica che ha sviluppato uno dei vaccini anti-Covid al momento approvati in Europa. Bruxelles sottolinea che "a seguito di un’analisi dettagliata di tutte le informazioni, siamo giunti alla conclusione che AstraZeneca ha violato e continua a violare le sue obbligazioni contrattuali sulla produzione e la fornitura delle 300 milioni di dosi iniziali per l’Europa".
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Leggi su youreduaction (Di lunedì 12 aprile 2021) Ancora nessun esito per la missiva inviata dalla Commissione Europea il 19 marzo in cui si davano ad20 giorni di tempo per rispettare i tempi di consegna del . Advertising. Fimon_ : @TheQ_continuum @Danaesse @GiovaQuez Prendere prenotazioni a lungo termine ha il problema delle forniture se arriva… - viseblog : @dufrittur @iFrancisPin Il risultato preannunciato più volte dallo stesso Figliuolo fino ad un paio di settimane fa… - Dissi__Dente : RT @Michele_Arnese…
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Gli impegni disattesi di AstraZeneca. Astrazeneca avrebbe dovuto consegnare fra i 30 e 40 milioni di dosi del vaccino entro la fine del 2020. Ma i dati ci dicono che, a fine marzo, l’azienda aveva fornito solo 30,12 milioni di dosi. La lettera che contiene l’ultimatum della UE ad AstraZeneca è stata inviata il 19 marzo. Ma a fine marzo l’azienda aveva fornito solo un quarto del totale che era previsto, solo 30,12 milioni di dosi La società avrebbe dovuto consegnare fra i 30 e 40 milioni…
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Europa Unione europea. Il rischio di una battaglia legale. L’ultimatum è scaduto il 9 aprile ed è alto il rischio di una battaglia legale nei prossimi giorni. BRUXELLES (BELGIO) – Una lettera inviata dall’Unione Europea per mettere pressione ad AstraZeneca. E nei prossimi giorni ci sarà un confronto per capire come muoversi Nei prossimi giorni, quindi, non si esclude una battaglia legale per cercare di far rispettare il contratto.
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Oltre ai problemi con le forniture, AstraZeneca è finita nel mirino per alcuni casi gravi di reazioni avverse in soggetti vaccinati, che hanno fatto sospendere la vaccinazione con questo preparato in alcuni Paesi europei. Aspettiamo ancora e restiamo in contatto con AstraZeneca per assicurare la tempestiva consegna di un numero sufficiente di dosi", ha affermato il portavoce, citato da RaiNews. In virtù di questa conclusione "vi chiediamo formalmente e vi diamo…
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AstraZeneca, lettera esplosiva dell'Ue: «Londra favorita, danneggiati tutti i Paesi» - Il Mattino.it
Bruxelles, a firma di Sandra Giallina, la responsabile della Direzione Generale Salute dell'Unione, ha scritto una dettagliatissima lettera di sei pagine ad AstraZeneca contestandole tutti i comportamenti scorretti, a. L'Unione Europea si appresta a chiedere danni miliardari ad AstraZeneca, l'azienda farmaceutica anglo-svedese che ha consegnato finora all'Ue solo 30 milioni di vaccini contro i circa 130 milioni previsti entro la fine di marzo.
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"Vi chiediamo formalmente e vi diamo preavviso di porre rimedio alle sostanziali violazioni contrattuali entro venti giorni da questa lettera – si legge nel testo -. "Restiamo in contatto con AstraZeneca – ha concluso il portavoce – per assicurare la tempestiva consegna di un numero sufficiente di dosi" Vi diamo preavviso di recuperare senza ulteriori ritardi sull'arretrato nella produzione e consegna delle dosi e di mitigare qualunque danno…
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Un'ipotesi prevede una modifica dell'intervallo di somministrazione tra la prima e la seconda dose o l'aumento del numero di dosi. Se Pfizer e Moderna hanno mantenuto gli impegni consegnando tutte le dosi previste per il primo trimestre, l’azienda anglo-svedese continua a non rispettare i tempi e le quantità stabile dagli accordi. Il braccio di ferro tra l’Europa e Astrazeneca va avanti, e non riguarda le recenti modifiche…
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12 aprile 2021 a. a. a. "Spunte blu" di AstraZeneca all'Ue, se vogliamo usare una metafora ai tempi di Whatsapp. Vaccino, drammatica ammissione della Cina: effetto-domino planetario, i piani rischiano di saltare. La richiesta della Commissione Ue è quella "di porre rimedio alle sostanziali violazioni contrattuali". Insomma, non si capisce quale sia la verità: AstraZeneca si fa beffe della Ue? Tuttavia, la società resta comunque "in…
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Dunque adesso l'Unione non solo chiede l'applicazione del contratto e quindi la fornitura per tempo di tutte le dosi concordate ma non esclude una richiesta di danni Alla lettera di ultimatum spedita lo scorso marzo, l'azienda produttrice di vaccini, non ha risposto. cronaca. di Redazione Online/Luca Del Re. L'Europa, adesso, sembra voler cominciare a fare sul serio. Inoltre, l'azienda avrebbe anche ritardato la richiesta di…
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"Vi chiediamo formalmente e vi diamo preavviso di porre rimedio alle sostanziali violazioni contrattuali entro venti giorni da questa lettera - prosegue il testo -. Il termine è scaduto l'8 aprile. Vi diamo preavviso di recuperare senza ulteriori ritardi sull'arretrato nella produzione e consegna delle dosi e di mitigare qualunque danno causato" Della missiva aveva già dato conto Repubblica, lo stesso 19 marzo, nell'intervista a Ursula von Der Leyen, presidente della Commissione Ue.
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Dunque adesso l'Unione non solo chiede l'applicazione del contratto e quindi la fornitura per tempo di tutte le dosi concordate ma non esclude una richiesta di danni Alla lettera di ultimatum spedita lo scorso marzo, l'azienda produttrice di vaccini, non ha risposto. Inoltre, l'azienda avrebbe anche ritardato la richiesta di autorizzazione all'Ema proprio per prendere tempo a causa dei suoi problemi di produzione di dosi.
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La Commissione europea aveva pagato una prima rata di 227 milioni di euro subito dopo la firma del contratto. L'ultimatum è scaduto due giorni fa ma la Commissione europea resta in attesa da parte di AstraZeneca delle risposte alle questioni sollecitate nella lettera di diffida che Bruxelles ha inviato lo scorso 19 marzo all'azienda farmaceutica. Cifre alla mano, l'azienda anglo-svedese avrebbe dovuto fornire all'Unione 120 milioni di dosi entro il primo trimestre.
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Inoltre, l’aziende avrebbe anche ritardato la richiesta di autorizzazione all’Ema proprio per prendere tempo a causa dei suoi problemi di produzione di dosi. Il 19 marzo scorso l’Unione europea avrebbe inviato una lettera ad AstraZeneca “per la risoluzione del conflitto contrattuale” sulla fornitura di dosi di vaccino contro il Covid. Ora Bruxelles non solo chiede l’applicazione del contratto e quindi la fornitura per tempo di tutte le dosi concordate ma non esclude una richiesta di…
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Finora, invece, l'Ue ha ricevuto poco più di 30 milioni di vaccini AstraZeneca, meno del 25% del minimo previsto. Ad agosto 2020, infatti, l'Unione Europea ha versato ad AstraZeneca 227 milioni di euro come anticipo necessario per mettere in grado l'azienda di fornire fra 30 e 40 milioni di vaccini entro la fine dell'anno. Tornando alla lettera dell'Ue, va detto che Bruxelles ora attende una risposta di AstraZeneca Crisanti: «Grave tornare a scuola senza profilassi…
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A riportare la notizia, citando il contenuto della missiva - apparsa anche in Francia su 'Les Echos' - è il Corriere della Sera. Fra le righe, si profila già una richiesta di danni a AstraZeneca potenzialmente per cifre molto elevate, si legge ancora "A seguito di un’analisi dettagliata di tutte le informazioni - si legge - siamo giunti alla conclusione che AstraZeneca ha violato e continua a violare le sue obbligazioni contrattuali sulla produzione e la fornitura delle 300 milioni di dosi iniziali…
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A fine marzo, invece, erano state fornire solo poco più di 30 milioni di dosi, cioè un quarto dell'impegno assunto. Nel testo della missiva si ricostruiscono le violazioni. L'Europa alza la voce sui ritardi delle consegne delle dosi di vaccino AstraZeneca. Il termine per rimediare, contenuto nella lettera inviata il 19 marzo da Bruxelles all'azienda anglo svedese, è scaduto l'8 aprile. La lettera di sollecito dell'Europa ad AstraZeneca, annunciata il 18 marzo scorso, conteneva un…
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Quel sospetto su AstraZeneca L'ultimatum dell'Ue. La data chiave è il 19 marzo, quando la Commissione Ue avrebbe scritto al gruppo anglo-svedese. Nelle righe, riporta il Corriere della Sera, spunterebbe già una richiesta di danni agli anglo-svedesi potenzialmente per cifre molto elevate. Il futuro dell'Unione europea sembra essere sempre più distante da AstraZeneca. Dal 19 marzo sono già passati i 20 giorni indicati come termine massimo ma, almeno per il momento, non si…
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Ultimo aggiornamento: Domenica 11 Aprile 2021, 12:38 Il testo elenca una lunga lista di elementi che hanno portato l'esecutivo comunitario «alla conclusione che AstraZeneca non ha rispettato, e continua a non rispettare, i suoi obblighi contrattuali di produzione e consegna» delle 300 milioni di dosi iniziali per l'Ue. «Vi chiediamo formalmente e vi diamo preavviso di porre rimedio alle sostanziali violazioni contrattuali entro venti giorni da questa lettera - prosegue il testo -.
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I contenuti della lettera, rivelati dal giornale economico francese Les Echos e oggi riportati dal Corriere della Sera, sono effettivamente esplosivi. Ad agosto 2020, infatti, l'Unione Europea ha versato ad AstraZeneca 227 milioni di euro come anticipo necessario per mettere in grado l'azienda di fornire fra 30 e 40 milioni di vaccini entro la fine dell'anno. Crisanti: «Grave tornare a scuola senza profilassi, così i contagi riprenderanno a crescere».
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L’ultimo richiamo alla società Astrazeneca era arrivato a fine marzo, dopo il caso delle dosi di Anagani, per bocca della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Ma a fine marzo l’azienda aveva fornito solo 30,12 milioni di dosi, un quarto del previsto. La sperimentazione del vaccino di Oxford era quella partita prima di tutti. Senza contare il sospetto che parte delle dosi europee siano andate alla Gran Bretagna Inoltre, l’aziende avrebbe anche ritardato la richiesta di…
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Lotta alla pandemia Lettera Ue a AstraZeneca, "20 giorni per rispettare i patti" Il testo elenca una lunga lista di elementi che hanno portato l'esecutivo comunitario "alla conclusione che AstraZeneca non ha rispettato, e continua a non rispettare, i suoi obblighi contrattuali di produzione e consegna" delle 300 milioni di dosi iniziali per l'Ue. Condividi. L'ultimo capitolo, solo in ordine di tempo, delle ostilità tra l'Unione europea e AstraZeneca è stata una lettera partita da…
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Il termine è scaduto l'8 aprile. Il contenuto dell'ultimatum dell'Ue leggi anche Vaccino AstraZeneca, la circolare del Ministero della Salute La lettera è stata scritta da Sandra Gallina, alla guida della direzione generale Salute, e inviata a Iskra Reic, vicepresidente esecutiva per l’Europa e a Mariam Koohdari, deputy General Councel e avvocatessa di AstraZeneca Il 19 marzo Bruxelles aveva chiesto formalmente, con una missiva, all'azienda "di porre rimedio alle sostanziali…
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Il 19 marzo scorso l’Unione europea avrebbe inviato una lettera ad AstraZeneca “per la risoluzione del conflitto contrattuale” sulla fornitura di dosi di vaccino contro il Covid. Ora Bruxelles non solo chiede l’applicazione del contratto e quindi la fornitura per tempo di tutte le dosi concordate ma non esclude una richiesta di danni Inoltre, l’aziende avrebbe anche ritardato la richiesta di autorizzazione all’Ema proprio per prendere tempo a causa dei suoi problemi di produzione di…
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Per mano di Sandra Gallina, l’italiana che guida la direzione generale Salute e che ha negoziato i contratti sui vaccini,il 19 marzo la Commissione europea ha scritto ad AstraZeneca. Fra le righe, si profila già una richiesta di danni a AstraZeneca potenzialmente per cifre molto elevate. È un «preavviso scritto di una lite» che può diventare la madre di tutte le battaglie legali nate dalla pandemia.
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