Mobilitazione studentesca in Italia per la Palestina

In risposta alla recente situazione in Gaza, gli studenti universitari italiani stanno organizzando una serie di manifestazioni di solidarietà con la Palestina. Queste mobilitazioni vedono la partecipazione di diverse università in tutto il paese, tra cui l'Università di Bologna, la Sapienza di Roma e l'Università degli Studi di Napoli Federico II.

Bologna: un accampamento simbolico

All'Università di Bologna, i collettivi studenteschi hanno allestito un accampamento simbolico fuori dall'ateneo. Il loro slogan, "Noi ci accampiamo, voi non accampate scuse", esprime la determinazione degli studenti a sostenere la causa palestinese. Questa mobilitazione è parte di un movimento più ampio che lega Bologna alla Sapienza di Roma e alla Bicocca di Milano.

Roma: la Sapienza si mobilita

A Roma, gli studenti della Sapienza hanno organizzato un'assemblea pubblica all'aperto per discutere del boicottaggio degli accordi con gli atenei di Tel Aviv. Al termine dell'assemblea, gli studenti hanno montato delle tende nel prato dell'università, creando un cerchio simbolico di solidarietà. Al centro del cerchio, hanno legato una bandiera della Palestina a un albero.

Napoli: solidarietà dalla Federico II

Anche a Napoli, gli attivisti della Rete Studentesca per la Palestina hanno risposto alla chiamata internazionale dell'intifada studentesca. Hanno allestito un accampamento nel cortile della sede di Porta di Massa dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, unendosi così alle proteste di solidarietà che stanno avvenendo in tutto il mondo.

Queste manifestazioni studentesche rappresentano un importante segnale di solidarietà verso la Palestina e un forte messaggio di disapprovazione nei confronti delle politiche israeliane. Gli studenti italiani stanno dimostrando il loro impegno a sostenere la causa palestinese e a promuovere la pace e la giustizia.