Proteste pro-Gaza negli Stati Uniti, 93 arresti a Los Angeles

Le proteste pro-Gaza stanno dilagando negli Stati Uniti, con un crescente numero di studenti che scendono in piazza per esprimere la loro preoccupazione per la situazione a Gaza e la guerra tra Israele e Hamas. La tensione è salita nelle università americane, in particolare nel campus di Los Angeles della University of Southern California, dove la polizia ha arrestato 93 persone per violazione di proprietà privata.

Le proteste si diffondono nei campus americani

Da Columbia a Harvard e Yale, da Berkeley a Princeton, MIT, Stanford e all'Università del Michigan, gli studenti stanno organizzando proteste. La polizia è stata ripetutamente chiamata a sgomberare tende e a mettere in manette gli occupanti. Le proteste si stanno tenendo in molti campus americani, segno di una crescente preoccupazione per la situazione a Gaza.

Gli arresti a Los Angeles

La polizia californiana ha arrestato 93 persone nel campus di Los Angeles della University of Southern California. Gli arresti sono avvenuti durante le proteste contro la situazione a Gaza e la guerra di Israele contro Hamas, come riportato dal Los Angeles Times. Gli arrestati sono accusati di violazione di proprietà privata.

L'accampamento nell'Alumni Park

L'accampamento nell'Alumni Park si è affollato prima dell'alba e si è allargato nel pomeriggio. Gli studenti, alcuni indossando kefiah e tenendo cartelli con scritte come "Palestina libera" e "zona liberata", hanno suonato i tamburi e intonato inni. La polizia è intervenuta per smantellare le tende degli occupanti.

La posizione di Biden sulla libertà di espressione

Nonostante le tensioni, il presidente Biden ha difeso la libertà di espressione. Ha sottolineato l'importanza del diritto di protestare pacificamente, anche se le proteste possono portare a disagi o controversie. La sua posizione è stata accolta con favore da molti, ma ha anche suscitato critiche da coloro che ritengono che le proteste stiano andando troppo oltre.