Vaccino Covid, Johnson & Johnson sospende le somministrazioni in tutti gli studi clinici

leggo.it ECONOMIA

Le somministrazioni del vaccino sono sospese negli States, mentre è in corso l'esame di alcuni casi di trombosi rare.

«Riconosciamo la valutazione del Comitato Consultivo e continueremo a collaborare con le autorità sanitarie tra cui Cdc, Fda, Ema e Oms».

«Allo stesso tempo - ha spiegato l'azienda - stiamo aggiornando le linee guida per i ricercatori e i partecipanti».

Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Aprile 2021, 12:18

Continuiamo a credere nel profilo beneficio-rischio positivo del nostro vaccino», le parole di Paul Stoffels, Vice Presidente del Comitato Esecutivo di Johnson & Johnson (leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

Vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson, dubbi e paure diffusi. Sui vaccini AstraZeneca, invece, è stata l’Unione Europea a pasticciare con una comunicazione a dir poco grottesca. I vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson incidono per oltre un terzo delle dosi totali che dovrebbero arrivarci entro l’anno (InvestireOggi.it)

Questi dati in prospettiva tenderanno a migliorare - aggiunge - ecco perchè possiamo programmare riaperture dai primi di maggio E’ chiaro che auspichiamo che Ema, (Agenzia europea del farmaco ndr) si pronunci presto e che le dosi di J&J vengano sbloccate il prima possibile", prosegue Sileri. (Giornale di Sicilia)

Francesco Le Foche, immunologo clinico del Policlinico Umberto I di Roma, cosa significa questo blocco del vaccino Johnson&Johnson? Stiamo parlando di sei casi su sette milioni di persone e non abbiamo la certezza che siano stati causati dai vaccini». (Corriere della Sera)

Certo, abbiamo delle alternative ai vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson, ma non abbiamo un numero sufficiente di dosi Pfizer o Moderna capaci di garantire una copertura vaccinale in tutto il mondo Un confronto può essere fatto con cautela con il vaccino contro la poliomielite in Italia. (Open)

Anche Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani e componente del Cts, era intervenuto ier su “La Stampa” in merito sullo stop La posizione dell’Italia. Lo stop negli Usa del vaccino Johnson & Johnson “non cambia nulla”, aveva commentato ieri il direttore dell’Aifa, Nicola Magrini. (In Terris)

Sempre martedì infatti l’azienda farmaceutica ha detto che ritarderà la distribuzione del suo vaccino in Europa dopo la sospensione temporanea decisa dalle autorità degli Stati Uniti. A quanto si apprende, la decisione sul vaccino Janssen arriverà nel giro di 7-10 giorni. (Fanpage.it)