Truffe sulle polizze auto tra Milano e la Campania: arresti e sequestri per 30 milioni

La Repubblica ECONOMIA

"Ti ho truffato, cosa vuoi?

Una struttura collaudata almeno dal 2012, con rigida divisione dei compiti e alta specializzazione.

Sul web, si presentavano come Brokeriamo.it, Galloassicurazioni.com, Martiniassicura.com, Reassicurazioni.link, Agenziaferrero.com e un'altra trentina almeno di siti fasulli di intermediazione.

Tanto non mi trova nessuno": la telefonata tra la mente della banda delle truffe delle finte polizze auto e una delle vittime in riproduzione. (La Repubblica)

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Gli inquirenti però non avrebbero trovato legami tra i Catena e i clan attivi nel territoriocasertano. Purtroppo molti cittadini assicurati si accorgono del raggiro solo se fanno un incidente stradale o se vengono controllati per strada dalle forze dell’ordine”. (anteprima24.it)

Polizze assicurative Rca temporanee, semestrali e annuali contraffatte grazie a decine di siti web di finti intermediari assicurativi: sono state moltissime le vittime della maxi truffa sgominata dai carabinieri del Nucelo Investigativo di Milano . (La Repubblica)

I capi reinvestivano quindi il denato illecito attraverso la costituzione o il finanziamento di una serie di società con intestatari fittizi. Le indagini. Le attività investigative hanno avuto inizio nel 2017. (Giornale dei Navigli)

La novità è che sarà possibile concludere un contratto base con facoltà di integrarlo a mezzo di altre coperture facoltative. - Scopri di più ». Il nuovo contratto di assicurazione base. E’ previsto che il nuovo contratto base venga presentato anche sul sito web delle compagnie assicurative, ai fini della trasparenza. (Proiezioni di Borsa)

Gli automobilisti incappavano nei loro siti cercando online delle compagnie assicurative che offrivano polizze a prezzi convenienti. Il call center delle assicurazioni Rca false. A rispondere ai clienti c'erano telefonisti, organizzati in due diversi call center che venivano spesso periodicamente spostati per eludere eventuali indagini. (Fanpage)

Un’indagine partita da Milano, dove hanno sede legale molte delle compagnie assicurative truffate, e trasferita per competenza a Santa Maria Capua Vetere. Gli inquirenti però non avrebbero trovato legami tra i Catena e i clan attivi nel territorio casertano. (Il Messaggero)