Le nuove regole del contratto base RC auto

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Ma il contratto base è indirizzato ai soli consumatori non professionisti.

Servizi e garanzie aggiuntive. Possiamo quindi concludere dicendo che le nuove regole del contratto base RC auto indicano che nel contratto base deve restare obbligatoriamente soltanto la copertura della responsabilità civile.

Dal 16 giugno 2020 gli automobilisti non professionisti hanno la possibilità di siglare un nuovo tipo di ‘contratto base’. (Proiezioni di Borsa)

La notizia riportata su altri giornali

Un gruppo dedito alla contraffazione e commercializzazione, tramite svariate decine di siti web di finti intermediari assicurativi, di polizze assicurative RCA temporanee, semestrali e annuali. Le indagini. (Giornale dei Navigli)

Nove i siti web tuttora attivi che sono stati posti sotto sequestro, ma nel corso delle indagini ne sono stati trovati ben 78 che reclamizzavano polizze contraffatte. Un’indagine partita da Milano, dove hanno sede legale molte delle compagnie assicurative truffate, e trasferita per competenza a Santa Maria Capua Vetere. (Il Messaggero)

- Scopri di più ». Il nuovo contratto di assicurazione base. E’ previsto che il nuovo contratto base venga presentato anche sul sito web delle compagnie assicurative, ai fini della trasparenza. La novità è che sarà possibile concludere un contratto base con facoltà di integrarlo a mezzo di altre coperture facoltative. (Proiezioni di Borsa)

Negli audio dei carabinieri si sentono i truffatori ammettere senza scrupoli la truffa, anche quando una delle vittime protesta e minaccia: "Sono cinque anni che dicono che mi devono trovare ma non mi trova nessuno". (La Repubblica)

Nove i siti web tuttora attivi che sono stati posti sotto sequestro, ma nel corso delle indagini ne sono stati trovati ben 78 che reclamizzavano polizze contraffatte. Purtroppo molti cittadini assicurati si accorgono del raggiro solo se fanno un incidente stradale o se vengono controllati per strada dalle forze dell’ordine”. (anteprima24.it)

Il premio proposto, manco a dirlo, era vantaggioso: più basso della media del mercato, ma non tanto da suscitare sospetti. Gli automobilisti incappavano nei loro siti cercando online delle compagnie assicurative che offrivano polizze a prezzi convenienti. (Fanpage)