Covid, Sileri: "Riaperture dopo vaccini ad anziani"

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E' un atto dovuto".

Leggi anche Scontro su vaccini, Ue contro AstraZeneca. "In Italia, al di là del problema sanitario, come in tutto il mondo, vi è un problema economico e sarà necessario, una volta protetti i nostri anziani, riaprire in sicurezza.

(Adnkronos). "Vaccinato, cioè fatte entrambe le dosi, tutto il nostro personale sanitario e vaccinati i nostri fragili e i nostri anziani, a partire dagli over 80, sono necessarie le riaperture. (Adnkronos)

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Il dubbio, sembra quindi riguardare il personale amministrativo che rappresenta un'area di mezzo enorme. Nelle Faq su vaccini e vaccinazioni del Commissario straordinario e Ministero della Salute si parla di «operatori sanitari e sociosanitari in prima linea, sia pubblici che privati accreditati» e poi dei «residenti e personale dei presidi residenziali per anziani». (ilGiornale.it)

Secondo i numeri riportati nel piano strategico, tra operatori sanitari, over 80 e anziani ospiti delle Rsa ci sono circa 6,5 milioni di persone. Insomma, una volta vaccinati gli over 80, si potrà pensare alle riaperture. (Today.it)

Lo ha affermato il viceministro della Salute in conferenza stampa - Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev /CorriereTv. Roma, 27 gennaio 2021 «Nella fase 3 e 4 del piano vaccinale, la maggior parte delle persone che non hanno patologie potranno prenotarsi alla vaccinazione con i call center, via online o attraverso le farmacie». (Corriere TV)

Ministero Salute Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Così il viceministro Pierpaolo Sileri durante la conferenza al ministero della Salute. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Una volta immunizzati gli anziani, si procederà con la fase 3 e 4 comprendente la maggior parte delle persone che non hanno patologie. Dal 15 febbraio dovrebbe terminare la vaccinazione del personale sanitario e tra fine febbraio e inizio marzo, una larga parte degli anziani sarà vaccinata. (Notizie.it )

Ministero Salute Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Il Consorzio, consentirà di lavorare in rete anche a livello europeo e servirà anche all'economia, perchè avremo davanti un periodo lungo di convivenza col virus". (Il Messaggero)