Gruppo FCA - Secondo trimestre in rosso per 1 miliardo di euro, bruciati 4,9 miliardi

Quattroruote ECONOMIA

Ciononostante la liquidità si è mantenuta su solidi livelli, pari a 17,5 miliardi di euro alla fine del trimestre.

In rosso sono risultate tutte le altre aree: l'Asia-Pacifico ha perso, sempre a livello operativo, 59 milioni, l'Emea 589 milioni e l'America Latina 96 milioni.

La perdita di 65 centesimi di euro per azione è, infatti, migliore del rosso di 87 centesimi previsto in media dagli analisti. (Quattroruote)

Se ne è parlato anche su altri media

«Il nostro secondo trimestre - spiega Manley commentando i risultati - ha mostrato come le azioni decisive e il contributo straordinario delle nostre persone abbiano consentito a Fca di contenere l'impatto della crisi dovuta al Covid-19. (Alto Adige)

La liquidità disponibile di 17,5 miliardi di euro a fine giugno esclude la quota inutilizzata, pari a 4,5 miliardi di euro, della linea di credito Intesa Sanpaolo. Nord America in positivo, free cash flow industriale negativo per 4,9 miliardi di euro. (La Tribuna di Treviso)

La Maserati ha immatricolato 2.000 auto, contro le 2.200 del secondo trimestre 2019. L’area geografica di gran lunga più remunerativa per la FCA è stata il Nord America, dove il gruppo ha fatturato 8,2 miliardi e registrato persino un guadagno: di 39 milioni, contro gli 1,5 miliardi di aprile-giugno 2020. (AlVolante)

Confermata entro il primo trimestre 2021 la fusione con Psa. Condividi. Fiat Chrysler chiude il secondo trimestre con una perdita netta di 1,048 miliardi dovuta alla crisi del coronavirus. (Rai News)

A infondergli ottimismo sono i dati del secondo trimestre che, seppur con il previsto rosso causato dal lockdown, hanno retto al ciclone Covid-19. I dati del secondo trimestre: Fca contiene l'impatto della pandemia segnando un perdita netta di 1,048 miliardi, una perdita netta adjusted di 1,039 miliardi e un Ebit adjusted negativo per 900 milioni. (ilGiornale.it)

La liquidità disponibile di 17,5 miliardi di euro a fine giugno esclude la quota inutilizzata, pari a 4,5 miliardi di euro, della linea di credito Intesa Sanpaolo. Risultati e flusso di cassa operativo in significativo miglioramento a giugno. (La Stampa)