Il professor Grosso e l'auto elettrica, luci e ombre del Pnrr

Vaielettrico.it ECONOMIA

Nel mio caso specifico l’ultima auto a combustibile fossile che ho avuto risale al 2009, venduta poi definitivamente nel 2016.

Professor Grosso, lei tre anni fa ha scritto un libro che si intitola “L’ultima auto a benzina”.

I cambiamenti attesi dal Pnrr per l’auto elettrica. Ancora Pnrr e auto elettrica

Che data aveva previsto per l’ultima auto con motore termico?

Professor Mario Grosso, lei è professore associato di ingegneria ambientale al Politecnico di Milano e ha scritto un libro dal titolo: “L’ultima auto a benzina”. (Vaielettrico.it)

Su altri media

Fulminea riuscirà a scattare da 0 a 320 km/h in meno di 10 secondi e avrà un’autonomia di 520 km secondo il ciclo di omologazione WLTP Tutto il complesso della batteria dovrebbe pesare solo 300 kg secondo quanto affermato dall’azienda. (FormulaPassion.it)

Secondo l'Associazione europea dei costruttori di automobili, le vendite di nuovi veicoli elettrici, compresi quelli completamente elettrici e ibridi plug-in, sono salite del 51,8% a 110.630 nel solo terzo trimestre 2019. (Milano Finanza)

Secondo gli ultimi rapporti emersi, la prossima azienda tech che avrebbe intenzione di buttarsi nel campo automobilistico sarebbe la cinese Oppo. Così, dopo Xiaomi, Huawei ed Apple anche Oppo si starebbe preparando per produrre la propria auto elettrica. (SmartWorld)

ERaid è l’evento speciale riservato alle auto elettriche regolarmente in vendita sul territorio della Comunità Europea. Alla scoperta delle piazze che hanno reso al mondo l’immagine dello splendore rinascimentale italiano dal 10 al 14 giugno. (La Gazzetta dello Sport)

Un nuovo protagonista del mondo degli smartphone potrebbe presto entrare nel settore automobilistico. Non dimentichiamo che il colosso cinese Huawei ha in serbo grandi progetti relativi al mondo delle auto elettriche e potrebbe presto collaborare con la casa automobilistica Chongqing Sokon (Tom's Hardware Italia)

La ricarica rapida CC inizialmente è diminuita del 67%. Queste stazioni sono tornate rapidamente all'uso quasi normale in un breve periodo di tempo, a differenza delle stazioni di ricarica di livello 2. (La Repubblica)