Miriam, la mamma "cavia" per il vaccino anti Covid: «Vi racconto perché ho deciso di sperimentarlo sulla mia pelle»

Il Messaggero Veneto SALUTE

Miriam Fadelli era stata tra le novanta persone scelte lo scorso agosto, tra le migliaia di candidati che si erano dichiarate disponibili.

C’è anche una veneta tra le persone che testate per il vaccino italiano di ReiThera.

Che sia il vaccino di ReiThera o altri, credo il vaccino sarà l’unica soluzione per uscire definitivamente da questa situazione».

Io sono sempre stata bene».

Qualche giorno fa sono stata per una cerimonia in chiesa, dove facevano entrare una persona alla volta, con posti delimitati, con controlli. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre fonti

Per ora le dichiarazioni sulla loro efficacia hanno alimentato dubbi e confusione. I vaccini in arrivo sono utili e sicuri? (Corriere della Sera)

Sono emersi diversi dubbi nella comunità scientifica dopo la presentazione dei risultati di fase 3 del vaccino sviluppato in collaborazione con l'Università di Oxford. Il problema è che nessuno di questi dettagli era stato divulgato nelle dichiarazioni originali di Astra o Oxford. (Il Messaggero)

Ho ricevuto la prima iniezione di vaccino a giugno e la seconda, intera, alla fine di agosto. Non la spaventa il fatto che sul suo vaccino serva una nuova analisi? (ilGiornale.it)

L'assenza di anziani in questo gruppo potrebbe aver influito sui dati di efficacia, perché il sistema immunitario degli anziani è notoriamente meno responsivo ai vaccini. Tuttavia, i dati di fase 2 del vaccino di Oxford, che sono stati pubblicati sull'autorevole rivista Lancet, dimostrano una potente attivazione immunitaria in tutte le età, anche negli anziani. (Focus)

questo è il tasso di efficacia del vaccino Covid AstraZeneca tra le persone che ne hanno ricevuto due dosi complete, secondo quanto annunciato dall’azienda lunedì. Ora, con questi risultati, è più probabile che avremo bisogno dei dati degli Stati Uniti”. (Forbes Italia)

L’avvento della pandemia non poteva che indirizzare gli sforzi in questa direzione, ma al momento i rischi sembrano essere stati arginati. (Punto Informatico)