25 Aprile, la Festa della Liberazione d'Italia: il significato e le piazze di oggi

25 Aprile, la Festa della Liberazione d'Italia: il significato e le piazze di oggi
La Gazzetta dello Sport INTERNO

Il 25 Aprile è un giorno di festa in Italia. Ma non è solo l'occasione per saltare una giornata lavorativa, per una gita fuori porta o per prendersi qualche giorno di ferie. È importante ricordare sempre cosa si festeggia il 25 Aprile. Infatti in questa importante giornata segnata di rosso sul calendario nazionale dal lontano 1946, si festeggia la Liberazione dalla dittatura nazifascista e il ritorno alle regole democratiche. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Oggi, giovedì 25 aprile, si è celebrato a Padova il 79esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Applausi scroscianti, cartelloni che celebrano "l'Italia antifascista e la Resistenza" e l'immancabile coro Bella Ciao partito spontaneo a fine celebrazione. (Il Mattino di Padova)

"Ci salvarono gli americani, che con gli stessi aerei con cui avevano bombardato, irrorano tutto l'Agro Pontino e anche la piana di Fondi con il Ddt. Una mano santa il Ddt, dia retta a me. E ci portarono anche la penicillina, non lo stia a scordare. (Today.it)

Come ogni anno la manifestazione è partita da piazzale Ghinaglia dove è stato ricordato il fondatore e il principale dirigente della federazione pavese del Partito comunista italiano nel 1921, ucciso da un gruppo di fascisti. (IL GIORNO)

Quindi è fascista

Il 25 aprile di ogni anno si celebra in Italia la Festa della Liberazione. L’anniversario commemora la liberazione dell’Italia dal nazifascismo, e cioè la fine dell’occupazione nazista e la caduta del fascismo. (L'Unione Sarda.it)

“Il pane, la pace, la libertà”: per questo lottavano i lavoratori scesi in sciopero nel marzo del 1944, stanchi del regime fascista e dei drammi che aveva causato all’Italia.La Liberazione dell’anno successivo ha concretizzato i loro obbiettivi. (Libera)

Il 25 aprile è divisivo solo per chi è fascista. Il 25 aprile è politicizzato solo per chi persegue una politica che non prevede l’antifascismo, e quindi è fascista. Il 25 aprile imbarazza solo chi non riesce a fare pace con la Liberazione e quindi è fascista. (left)