Volkswagen ID.4: il telaio e la dinamica di marcia

AlVolante ECONOMIA

Ò ORDINARE - La marca Volkswagen investirà sulla mobilità elettrica 11 miliardi di euro fino al 2024.

LE SOSPENSIONI - A pochi mesi dalla consegna dei primi esemplari della Volkswagen ID.4, che arriveranno nei concessionari entro il primo trimestre del 2021, il costruttore diffonde alcune informazioni dettagliate sulla dinamica della suv elettrica.

IL CONTROLLO ATTIVO DELLA MARCIA - Per assicurare buone doti dinamiche lo sterzo della Volkswagen ID. (AlVolante)

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Ebbene, dopo pochi giorni – grazie ad un post condiviso su LinkedIn dal CEO del marchio VW, Ralf Brandstätter, si torna a parlare della wagen elettrica. Tuttavia, per l’occasione non erano stati svelati dettagli inerenti alla nuova Volkswagen Aero, auto a quattro porte, elettrica – il cui debutto sul mercato è previsto nel 2023 – che verrà prodotta in Germania, nella stabilimento di Emden. (Tom's Hardware Italia)

Nello stesso tempo anche il crossover elettrico di Wolfsburg si avvale solo ed esclusivamente della trazione posteriore così da ottimizzare l’erogazione a terra di coppia e potenza e la distribuzione dei pesi che fa segnare un valore di 50:50. (Automobilismo.it)

Nuova Volkswagen ID.4 ha cerchi aerodinamici. Monta di serie, cerchi da 18 pollici ma sono previsti, in opzione, ruote fino a 21. (ReporTMotori)

Per seguire tutti gli aggiornamenti inerenti al viaggio che stanno affrontando Zietlow e Brüner a bordo della Volkswagen ID.3 Pro S basterà consultare il seguente link. L’auto elettrica del marchio tedesco, la Volkswagen ID. (Tom's Hardware Italia)

Secondo quanto riporta Automotive News, le consegne di ID.4 sul mercato europeo saranno dunque messe in primo piano, mentre lo sforzo negli Stati Uniti andrà probabilmente di pari passo con la futura strategia messa in campo dal futuro presidente Joe Biden. (FormulaPassion.it)

Volkswagen cambierà dunque le linee produzione dello stabilimento di Chattanooga, nel Tennessee, dove appunto viene prodotta la Passat per gli Stati Uniti. Nonostante il triste destino della Passat negli Stati Uniti, la berlina tedesca continuerà ad essere venduta in altri mercati, come Cina ed Europa. (QN Motori)