Case di riposo, oggi sono 60 gli ospiti risultati positivi al Covid in Fvg

TriestePrima ECONOMIA

Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.

Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr), da registrare nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid di un assistente tecnico, un infermiere, due amministrativi, un ausiliario e un operatore socio sanitario.

Nel dettaglio dei dati odierni sul Covid-19 in Friuli Venezia Giulia, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 60 casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari risultati contagiati all'interno delle stesse sono in totale 3. (TriestePrima)

Su altre testate

I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 61 mentre quelli in altri reparti sono 685. Oggi in Friuli Venezia Giulia su 4.561 tamponi molecolari sono stati rilevati 391 nuovi contagi con una percentuale di positività dell'8,57%. (TriestePrima)

Tutto ciò in attesa di capire quale sarà la programmazione possibile a partire dalla settimana successiva all'ultima di gennaio". I nuovi appuntamenti verranno calendarizzati a partire dalla seconda settimana di febbraio. (Il Piccolo)

Giunti sul posto, i militari dell'Arma hanno riscontrato che un veicolo, a causa delle precarie condizioni del manto stradale, era sbandato all’altezza di un ponticello e rischiava di scivolare nel torrente sottostante. (Telefriuli)

Sapeva tutto sulle semine e sulle potature secondo il calendario delle lune, era preciso e sistematico in ogni cosa che faceva. È mancato a Zompicchia Livio Marchetti, aveva 88 anni ed era ricoverato in ospedale a causa delle conseguenze del Covid-19. (Il Messaggero Veneto)

Il Friuli Venezia Giulia è quarto, ha usato 8 dosi su 10, 3 ogni 100 abitanti, e quelle ancora nei magazzini permetteranno di garantire i richiami. (TGR – Rai)

"Per quanto riguarda, infine, la prosecuzione del programma di vaccinazioni in regionequesti numeri – spiega Riccardi - ci permetteranno di riaprire le agende per somministrare la prima dose alle persone a cui non è stata ancora inoculata, operazione quest’ultima che potrà avvenire nella seconda settimana di febbraio". (Telefriuli)