Decreto Ristori, contributi fondo perduto al via: istruzioni per la domanda

QuiFinanza ECONOMIA

Domanda. Dal 20 novembre al 15 gennaio i titolari di partita Iva possono fare domanda per i contributi a fondo perduto.

In ogni caso, partita IVA attivata prima del 25 ottobre e non cessata al momento della domanda.

Per inoltrare la richiesta si usa l’apposito Modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate (“Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto decreti ristori e ristori bis” per l’indennizzo degli operatori colpiti dalla chiusura). (QuiFinanza)

Su altre testate

Fondo perduto decreti Ristori, i controlli preventivi dell’Agenzia delle Entrate. L’Agenzia delle Entrate farà dei controlli preventivi sulle istanze presentate per i nuovi contributi a fondo perduto dei decreti Ristori e Ristori bis. (Money.it)

Quest’ultima è presentabile attraverso il Portale della ristorazione nella finestra temporale 15 novembre 2020 – 28 novembre 2020. L’invio può avvenire anche presso gli uffici postali (dal 16 novembre 2020 al 28 novembre 2020 negli orari di sportello). (Investire Oggi)

Tutte le informazioni utili per l'accesso ai contributi a fondo perduto nella guida dell'Agenzia Entrate "I contributi a fondo perduto per i settori economici con nuove restrizioni" aggiornata a novembre 2020. (AteneoWeb)

Dal 20 novembre e fino al 15 gennaio 2021, è possibile inviare le domande di accesso ai contributi a fondo perduto previsti dai decreti “Ristori” e “Ristori bis” per i contribuenti che non avevano presentato l’istanza al precedente contributo previsto dal decreto “Rilancio”. (Fiscoetasse)

C’è tempo fino alle ore 16 del 24 novembre per presentare le domande di contributo a fondo perduto per ASD e SSD, ovvero le Associazioni e le Società sportive dilettantistiche. Su tale punto, si ribadisce che uno dei requisiti per accedere ai contributi a fondo perduto è avere almeno un numero di tesserati atleti pari ad almeno a 25. (Lavoro e Diritti)

Il Fisco ha il coltello dalla parte del manico: i dati contabili vengono controllati al 100% prima di elargire il contributo a fondo perduto. Perciò inutile fare i furbi per ottenere i ristori a fondo perduto. (Proiezioni di Borsa)