Vaccini, Cts: Rischi contagio variante Delta aumentano con una sola dose

LaPresse SALUTE

(LaPresse) – “Sulla base delle evidenze disponibili, la protezione conferita da una singola dose (priming) di vaccino Vaxzevria è parziale, venendo assai significativamente incrementata dalla somministrazione di una seconda dose (booster).

I rischi connessi alla parziale protezione possono assumere ulteriore pericolosità in contesti epidemiologici caratterizzati da elevata circolazione di varianti quali la variante Delta”. (LaPresse)

La notizia riportata su altri media

“Real World Evidence ha costantemente mostrato una riduzione superiore al 90% delle malattie gravi e dei ricoveri causati da Covid-19” dopo la somministrazione del vaccino sviluppato in partnership con l’Università di Oxford. (L'HuffPost)

Tracce della sua diffusione sono stati rilevati anche dal database internazionale Gisaid: rispetto ai sequenziamenti su campioni raccolti dal 19 maggio al 16 giugno, su 881 sequenze depositate, 57 (6,5%) corrispondono alla variante Delta. (TIMgate)

Quindi rilevare gli anticorpi circolanti è una misura grezza rispetto a quello che può essere il livello di protezione Vaccino, vaccino, vaccino e le misure che abbiamo imparato ancora e ancora da mantenere: mascherine, distanziamento sociale e igiene delle mani. (Il Fatto Quotidiano)

Quali caratteristiche ha la variante Beta? Quali caratteristiche ha la variante Alfa? (ilmessaggero.it)

Al momento, infatti, in Gb mancano ancora da vaccinare circa 15 milioni di giovani adulti su una popolazione totale di 68 milioni”. Infine, rileva Arbia, “la variante Delta si diffonde soprattutto nei giovani, i quali in Gb sono stati finora lasciati indietro nella campagna vaccinale. (Livesicilia.it)

Un altro analogo si e’ verificato con alcune persone migranti sbarcate a Lampedusa La giovane tornava dall’Inghilterra, da un zona con un’alta percentuale di casi. (Grandangolo Agrigento)