Bagnaia e Marquez, il duello benedetto da Valentino infiamma la MotoGp. “Quando Marc sente l’odore del sangue, viene a mangiarti”

Bagnaia e Marquez, il duello benedetto da Valentino infiamma la MotoGp. “Quando Marc sente l’odore del sangue, viene a mangiarti”
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In testa al campionato c’è l’esplosivo Jorge Martin, che nelle gare a metà del sabato pare imbattibile. Ma la vera sfida mondiale è tra loro due: Pecco, Marc. Si dice che il motomondiale cominci solo dal circuito di Jerez. E allora, quello di domenica è stato il primo di una serie di spettacolari duelli ducatisti che infiammerà la stagione. Cavalli e spallate: Pecco Bagnaia e Marc Marquez si sono… (la Repubblica)

Su altre testate

Quello di Bagnaia era durato due Gran premi in cui non era riuscito a essere veloce. Il pilota di Chivasso spiegato in 25 giri perché è lui il campione del mondo, costruendo curva dopo curva un capolavoro. (La Stampa)

Vincitore, dicevamo, di una gara che non solo lo ha riportato al centro della classifica del mondiale piloti (adesso è a soli 12 punti dal leader Jorge Martin, caduto in gara), ma ha anche consegnato ulteriormente alla leggenda il grandioso talento della Ducati. (Motomondiale.it)

Era il duello più atteso e non ha deluso. Ha prevalso il campione del mondo, ma anche l'ex re ha più di un motivo per sorridere, data la ritrovata competitività sulla Ducati Gresini. (La Gazzetta dello Sport)

MotoGP, Gran Premio di Jerez: il Bello, il Brutto e il Cattivo

Indira Paganotto protagonista in occasione della tappa della MotoGP a Jerez. (Sport Mediaset)

“Ciao Pecco, volevo dirti che dopo oggi sarò in debito con te per tutta la vita, non so se riuscirò a fare qualcosa di bello come quello che hai fatto te oggi…“. Perché in pista a Jerez, a “rimbalzare” gli attacchi di Marquez, in sella con Bagnaia c’era anche Valentino Rossi. (IlNapolista)

Ci sono molte cose interessanti che si possono fare in due, una di questa è una lotta all’ultima staccata a Jerez. In una domenica rossa Ducati, Bagnaia e Marquez ne hanno fatte di tutti i colori. Pecco ha dipinto il suo capolavoro, ma l’opera di Marc non è stata da meno. (GPOne.com)