Cerimonie, cortei, Gp: viabilità e mobilità per la Festa della Liberazione
Cerimonie, cortei, Gp: viabilità e mobilità per la Festa della Liberazione Tematica: Viabilità - Mobilità e Trasporti - Iniziative ed Eventi Giovedì 25 aprile, 79° Anniversario della Liberazione, previste in città cerimonie, cortei, manifestazioni e il consueto Gran Premio ciclistico della Liberazione. Dalle 9 cerimonia all'Altare della Patria con l’intervento del Capo dello Stato, Sergio Mattarella (Roma Capitale)
La notizia riportata su altri giornali
Dal 23 al 25 aprile Roma celebra la Festa della Resistenza per ricordare una pagina fondamentale della storia nazionale: la lotta per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. L'incontro con Marco De Paolis, Lutz Klinkhammer e Michela Ponzani, moderato da Gianluca Di Feo. (Repubblica TV)
E per questo quella di domani rischia di diventare una delle Feste della Liberazione più blindate degli ultimi anni. Le svastiche e le scritte nazifasciste dei giorni scorsi a San Giovanni e al Tuscolano lo confermano. (Corriere Roma)
È ricco il 25 aprile di Tagliatelle, la festa più bella che ci ricorda da dove veniamo e cosa vogliamo costruire: un Paese più equo, che riconosca e tuteli la dignità della persona, che non tolleri discriminazioni, che non lasci indietro nessuno. (LecceSette)
Dalle 9 cerimonia all’Altare della Patria con l’intervento del Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Dalla notte tra il 24 e il 25 aprile previsti divieti di sosta in piazza Venezia, via del Plebiscito, largo Enrico Berlinguer, piazza Ara Coeli (lato Vittoriano – dalla Cordonata del Campidoglio fino a piazza Venezia), piazza San Marco, via di San Venanzio, via di San Marco e piazza Madonna di Loreto. (AbitareaRoma)
Ore 10 via del Vignola, 73 - Commemorazione di Saverio Tunetti A partire da San Lorenzo toccherà in successione i quartieri Flaminio, Parioli e Trieste e si concluderà al Cimitero Monumentale del Verano presso il Sepolcreto dei Caduti nella lotta per la Liberazione. (Roma Capitale)
Ai g… «A Marzabotto il 25 Aprile porterò un saluto agli antifascisti da parte mia e di Ilaria, perché sono quelli che ci hanno sostenuto di più sin dall’inizio. (La Repubblica)
