Coronavirus, commercialisti: "La paralisi economica costa 85-100 miliardi al mese"

la Repubblica ECONOMIA

Così il potenziale calo è "tra 85 e 100 miliardi per ogni mese" del 'lockdown'.Fonte: Consiglio nazionale dei commercialisti. Allarme burocrazia per la Cassa integrazione. Dei 1.787 miliardi di euro di PIL 2019, secondo la stima:- 754 miliardi sono riconducibili ad attività di settori economici giudicati essenziali,- 615 miliardi sono riconducibili ad attività di settori economici chiusi per COVID-19;- 418 miliardi sono riconducibili ad attività di settori economici parzialmente chiusi per COVID-19.

Così il Consiglio nazionale dei commercialisti ha provato a quantificare quanto costa alla nostra economia la chiusura da coronavirus (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Tutti gli occhi saranno ora puntati sulla rilevazione riguardante i primi tre mesi del 2020, quelli in cui il coronavirus si è mostrato in tutta la sua potenza devastante. Il PIL degli Stati Uniti, rilevato con riferimento al 4° trimestre del 2019 è avanzato del 2,1%, come si può osservare sul nostro Calendario Economico. (Money.it)

Le attività economiche per le quali è rimasto consentito il pieno svolgimento avevano invece contribuito per il restante 42,19%. Per ogni mese di lockdown la potenziale perdita del Pil è tra gli 85 e 100 miliardi. (Corriere della Sera)

L'indice PCE core ha registrato un +1,3% contro il +1,2% precedente. Lo comunica il Dipartimento del Commercio americano ricordando che nel terzo trimestre il Prodotto interno lordo si era espanso del 2,1%. (Il Messaggero)

I sindacati chiedono quasi sempre, tranne in casi di conclamata crisi, che l’assegno dell’Inps sia anticipato dalle aziende che hanno sufficiente liquidità. Lì non si era mai andati oltre il 2 per cento di calo del Pil provnciale, qui si andrà molto oltre. (LA NAZIONE)

"Le nostre ultime stime mostrano che il blocco interesserà direttamente settori che rappresentano fino a un terzo del Pil nelle principali economie", ha spiegato Gurria evidenziando come "molte economie finiranno in recessione" e "il solo settore del turismo deve affrontare una riduzione della produzione tra il 50% e il 70%". (Adnkronos)

Secondo le ultime stime di Goldman Sachs, uno dei più importanti istituti finanziari al mondo – riporta Rainews – l’economia italiana, nel 2020, calerà dell’11,6%. In base alle stime dell’istituto finanziario Goldman Sachs, nel 2020, a causa del Coronavirus, il Pil in Italia precipiterà dell’ -11,6% e ci sarà una ripresa più lenta rispetto a Francia e Germania. (Leggilo.org)