L’altro 25 aprile: così, cinquant’anni fa, anche il Portogallo si liberava del fascismo

L’altro 25 aprile: così, cinquant’anni fa, anche il Portogallo si liberava del fascismo
Il Fatto Quotidiano ESTERI

Nel 1974 l’Europa era ormai uscita dal buio della seconda guerra mondiale e dei regimi totalitari. La Germania ne pagava ancora il prezzo attraverso il Muro di Berlino, mentre Francia e Italia avevano visto lo splendore del boom economico che già stava tramontando. Solo la penisola iberica restava al palo, isolata dal resto del continente da due governi autoritari di estrema destra sostenuti dagli Usa in chiave anticomunista (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Quello di andata comincia nell’aprile del 1974 in una fascinosa Parigi comunarda in bianco e nero come le pellicole di Francois Truffaut quando due giovani, Victor e Vasco, uno portoghese e l’altro italiano, partono a bordo di una Citroen due cavalli gialla alla volta di Lisbona, inseguendo la storia per vivere come molti altri giovani la Rivoluzione dei garofani. (il manifesto)

Di Luca Cangianti (Carmilla)

"Ci vollero 8 mesi di lavoro. Ilfattoquotidiano.it ha intervistato uno dei Capitani che organizzarono il rovesciamento del salazarismo fascista del 25 aprile 1974. (Il Fatto Quotidiano)

Garofani e canzoni: i militari di Lisbona “eroi” anti-dittatura

I fantasmi evocati in questa biennale hanno un valore poetico. (il manifesto)

Oltre all’Italia anche il Portogallo festeggia il suo 25 aprile. Mentre in Italia si celebra la Festa della Liberazione per commemorare la fine del nazifascismo e la caduta del regime fascista, in Portogallo il 25 aprile segna l’anniversario della Rivoluzione dei Garofani del 1974 (in portoghese Revolução dos cravos). (FIRSTonline)

Fu una rivoluzione incruenta, a parte un anziano deceduto d’infarto per l’emozione. Passò … (Il Fatto Quotidiano)