Contributi a fondo perduto, finiti i soldi: chi ci rimette

La Legge per Tutti ECONOMIA

Il plafond di 6 miliardi di euro stanziati è stato speso interamente, prima che tutte le domande venissero soddisfatte.

Sono terminate le risorse stanziate dal Dl Rilancio; le domande presentate negli ultimi giorni sono congelate in attesa del rifinanziamento preannunciato dal Governo.

Insomma, sono finiti i soldi destinati a questa misura.

Adesso, queste ultime domande pervenute restano congelate, fino a quando il plafond inizialmente previsto ed ora esaurito non verrà rimpinguato con un nuovo provvedimento del Governo. (La Legge per Tutti)

La notizia riportata su altri media

“Con un contributo a fondo perduto destinato alle microimprese artigiane, commerciali, industriali, di servizi e alberghiere si concede una agevolazione, fino a un massimo di 35 mila euro. L’Avviso sarà pubblicato il 18 settembre 2020 sulla Gazzetta Ufficiale Siciliana, sul sito del Dipartimento regionale Attività Produttive e su EuroInfoSicilia”. (Itaca Notizie)

L’ultima rilevazione di fine agosto, secondo fonti dell’Agenzia delle Entrate, era stata invece del 90 per cento. I contributi a fondo perduto alle imprese che avevano registrato perdite di fatturato significative a causa della pandemia e del lockdown sono terminati. (Tuttomercato24.com)

Per la definizione della platea dei Comuni beneficiari è stato utilizzato il criterio della perifericità e della minore dimensione demografica. E cioé che i nostri piccoli commercianti e le imprese hanno nei territori un ruolo sociale oltre che economico. (AvellinoToday)

Servono nuove risorse per garantire il contributo a tutti. Soldi finiti, domande sospese e richiedenti delusi, è quello che sta accadendo per il contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio. (Ultim'ora News)

Finanziamenti per start up innovative, per favorire la digitalizzazione aziendale e soprattutto per incentivare gli investimenti nelle imprese. Proprio quest’ultimo bando di prossima apertura favorisce gli investimenti in beni materiali ed immateriali compresi gli immobili, macchinari ed anche beni mobili. (LuccaInDiretta)

I Comuni potranno utilizzare il contributo per sostenere economicamente piccole e medie imprese del proprio territorio, attraverso contributi a fondo perduto per spese di gestione, sostegni alla ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento, innovazione e contributi a fondo perduto per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature, opere murarie e impiantistiche. (Termoli Online)