Libertà di espressione e informazione indipendente, tv, giornali e media sempre più schierati su mainstream e pensiero unico

Libertà di espressione e informazione indipendente, tv, giornali e media sempre più schierati su mainstream e pensiero unico
Il Giornale d'Italia INTERNO

La propaganda è sempre esistita. Essa è connaturata alla natura del potere e alla democrazia. Nelle dittature la maggior parte delle persone presumono che la stampa non essendo libera racconti la versione di coloro che comandano. Nelle democrazie per un chiaro abbaglio la società civile tende a dare credito alla versione dei media in quanto il mito della stampa libera è stato introiettato dal cittadino quale valore della democrazia liberale. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Azione Milano ha scelto di leggere il monologo dello scrittore meneghino e premio Strega in tutte le sedi comunali. Applausi bipartisan dell'aula. (IL GIORNO)

(Adnkronos) – “Ritengo che il Parlamento debba essere informato e soprattutto si debba interessare a un fatto riportato nei giorni scorsi dalle cronache di alcuni giornali per un’inchiesta giornalistica che ha relazionato in merito a finanziamenti” arrivati a “un’associazione italiana” da una fondazione svedese “collegata al magnate Soros”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

(Adnkronos) – La Lega ha chiesto in Aula alla Camera un intervento del Copasir per far luce sul caso ‘Agenda’, l’associazione fondata nel 2022 dall’ambientalista americana ed ex guru elettorale di Barack Obama, Jessica Shearer, e da altre tre esponenti del Pd, e finanziata – come riportato nei giorni scorsi da un’inchiesta dell’Adnkronos – con oltre un milione di euro tra il 2022 e il 2023 dalla Democracy & Pluralism, fondazione svedese presieduta dall’imprenditore Daniel Sachs, ‘vice chair’ della Open Society del magnate George Soros. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Scurati, Mughini: “Meschinità illimitata di 4 burocrati di partito che lo hanno censurato”. E su Bocchino: “Sue parole sul 25 aprile? Surreali”

La sgradevole sensazione di avere «un bersaglio sulla faccia» e il fastidio per «essere stato trattato come un estorsore». Dopo la bufera che ha travolto la Rai per la censura del suo monologo sul 25 aprile, lo scrittore Antonio Scurati, adesso, ha «paura». (Avvenire)

Addirittura, la compagine di "Più Europa" (sembra una minaccia, invece è il nome di un partito), mena apertamente vanto di aver ricevuto detto finanziamento, rivendicandolo con orgoglio. Si parla di più di un milione di euro di finanziamenti. (Il Giornale d'Italia)

“Secondo Italo Bocchino il 25 aprile ci ha dato la libertà perché “ci ha liberato da quei pazzi dei tedeschi”? Lui è un ragazzo simpatico ma quello che ha detto è, diciamo così, un po’ surreale“. (Il Fatto Quotidiano)