La questione dosaggi del vaccino di Oxford e AstraZeneca

Focus ECONOMIA

L'assenza di anziani in questo gruppo potrebbe aver influito sui dati di efficacia, perché il sistema immunitario degli anziani è notoriamente meno responsivo ai vaccini.

Tuttavia, i dati di fase 2 del vaccino di Oxford, che sono stati pubblicati sull'autorevole rivista Lancet, dimostrano una potente attivazione immunitaria in tutte le età, anche negli anziani.

L'entusiasmo sull'efficacia del vaccino di Oxford e AstraZeneca - che sembra offrire una migliore protezione nel dosaggio più basso - è stato in parte stemperato dall'ammissione, da parte della casa farmaceutica, di un iniziale errore "per difetto" nella somministrazione. (Focus)

La notizia riportata su altri media

Quindi lo studio dovrebbe essere di tipo biologico, ossia sulla risposta del sistema immunitario, e non un ritorno indietro al trial clinico". Sono emersi diversi dubbi nella comunità scientifica dopo la presentazione dei risultati di fase 3 del vaccino sviluppato in collaborazione con l'Università di Oxford. (Il Messaggero)

Non la spaventa il fatto che sul suo vaccino serva una nuova analisi? Aspettiamo di conoscere i dati ma non è in dubbio la sicurezza nemmeno del loro vaccino». (ilGiornale.it)

questo è il tasso di efficacia del vaccino Covid AstraZeneca tra le persone che ne hanno ricevuto due dosi complete, secondo quanto annunciato dall’azienda lunedì. Pfizer e Moderna hanno entrambi annunciato che i loro vaccini sono efficaci al 95% e al 94,5% nella prevenzione della malattia. (Forbes Italia)

Entro poche settimane arriveranno molto probabilmente le prime dosi di vaccino anti-Covid. Per ora le dichiarazioni sulla loro efficacia hanno alimentato dubbi e confusione. (Corriere della Sera)

L’avvento della pandemia non poteva che indirizzare gli sforzi in questa direzione, ma al momento i rischi sembrano essere stati arginati. (Punto Informatico)

"Gli studi inizieranno probabilmente verso aprile 2021, con la sperimentazione nei bambini", ha spiegato all'Ansa Antonella Viola, direttore scientifico dell’Istituto di Ricerca Pediatrica-Città della Speranza di Padova. (iLMeteo.it)