Minori pestati al Beccaria, arrestato anche un agente ciociaro

Minori pestati al Beccaria, arrestato anche un agente ciociaro
ilmessaggero.it INTERNO

Violenze e torture nel carcere minorile ‘Cesare Beccaria’ di Milano: a finire nei guai anche due ciociari. Si tratta di un uomo e una donna: lei, V. C. residente a Cassino, classe 1980, indagata a piede libero; mentre l’uomo, Roberto Mastronicola, classe 1997, nato a Pontecorvo ma molto conosciuto nella città martire dove è solito tornare quando è in permesso, è stato invece raggiunto da una misura cautelare insieme ad altri dodici colleghi, tutti finiti in arresto. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

A meno che, a darlo, non fosse l’agente che i ragazzi detenuti chiamavano «Mma» (sport di arti marziali), perché «picchiava forte, e una volta con uno schiaffo ha fatto svenire un ragazzo». Botte date con sapienza, cercando di non lasciare troppi segni. (Corriere Milano)

Ruggiero 31 Gen 1993 - CARCERE MINORILE CESARE BECCARIA p.s. I racconti messi a verbale dai detenuti del Beccaria restituiscono pienamente il clima di violenza e terrore che si vive all’interno del carcere minorile milanese dove sono stati arrestati, accusati di tortura, maltrattamenti e altri reati, 13 agenti di polizia penitenziaria. (IL GIORNO)

S. «Sono arrivati sette agenti, mi hanno messo le manette e hanno cominciato a colpirmi» racconta ai pm S., picchiato il 18 novembre 2022. (il manifesto)

Milano, i pm: «Al Beccaria inaudita violenza, ragazzi ammanettati e picchiati»

"Su quello che e' successo al carcere minorile Beccaria di Milano non posso ancora esprimere giudizi precisi. Pero' un giudizio piu' generico lo esprimo, cioe' che il Beccaria e' stato abbandonato per anni e anni, senza una direzione". (Il Mattino di Padova)

“E’ una vicenda dolorosa e una brutta pagina per le istituzioni, ma vanno assicurati il controllo della legalità e il rispetto della legge”. (infodifesa.it)

Sui detenuti minori del Beccaria di Milano ci sarebbero state reazioni di «inaudita violenza» e «pestaggi» anche con «bastoni» e i «ragazzi ammanettati» con le mani dietro la schiena. (Corriere TV)