Mahmood conquista l'Europa: "Un bimbo al concerto mi ha reso felice con un regalo, l'ho abbracciato. In autunno sul palco porterò gli elefanti"
Assistere ad un concerto di Mahmood è un piacere perché conduce lo spettatore nel suo mondo in punta di piedi con eleganza, energia e talento. Non c’è solo l’anima “dance” e scatenata che tutti conosciamo e in tanto amano, visto il grande successo di “Tuta Gold”, ci sono anche le altre anime romantiche, malinconiche un po’ soul dell’artista. Romantico, sensuale, sfrontato, tenero e sensibile nei confronti del suo pubblico al quale più volte dà voce e parola al microfono durante il concerto. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Lo stile non è un'opzione per Mahmood, che sin dagli esordi ha chiarito subito quanto questo l'immagine sia fondamentale per lui. Video suggerito (Fanpage.it)
Ne ha fatta di strada, Alessandro Mahmood. Il ragazzino vittima dei bulli, cresciuto in fretta per non soccombere alla strada, è diventato grande. Ed è pronto a prendersi l'Europa. (Sky Tg24 )
L’atmosfera al concerto era carica di energia, con 1500 fan che hanno riempito il locale e hanno accolto Mahmood con entusiasmo. Mahmood ha fatto vibrare il Paradiso di Amsterdam con una performance che ha entusiasmato un pubblico variegato di italiani e olandesi. (Radio 105)
La serie di live, di cui la maggior parte delle date è sold out da tempo, sta raccogliendo a sé i moltissimi fan sparsi per il continente. Mahmood si sta attualmente dedicando al suo "European Tour 2024", iniziato lo scorso 4 aprile in Lussemburgo. (Radio Italia)
Finita la canzone si è rivolto al pubblico: “Adesso viene in tour con me per tutte le date…” Il cantante non lo ha fatto allontanare dalla security ma ha ballato con lui. (Il Fatto Quotidiano)
«Io sono stato fortunato a non essere esploso a 19 anni, non sono sicuro di come avrei gestito il successo a quell'età», ha ammesso il cantante milanese. Durante un'intervista al Messaggero, Mahmood ha condiviso alcune riflessioni sul rapido successo nel mondo della musica, facendo riferimento al giovane collega Sangiovanni. (ilmessaggero.it)
