“Pro vita nei consultori”, opposizioni all'attacco dell'emendamento di FdI

“Pro vita nei consultori”, opposizioni all'attacco dell'emendamento di FdI
Luce INTERNO

Le Regioni, nell'organizzare i servizi dei consultori, possono “avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, anche del coinvolgimento di soggetti del terzo settore che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”. È quanto prevede un emendamento al decreto legge Pnrr su cui il governo ha messo la fiducia. Il testo, a prima firma di Lorenzo Malagola di Fratelli d’Italia, è passato in commissione bilancio ed è stato stigmatizzato dalle opposizioni: il coinvolgimento delle "associazioni pro-life” nei consultori “rappresenta l'ennesima offesa ai diritti della donna e alla sua autodeterminazione”, è “vergognoso”, attaccano M5s e Pd. (Luce)

Su altri giornali

Tamara Ferretti, della segreteria nazionale dell'Associazione nazionale partigiani, contro l'emendamento a un decreto di attuazione del Pnrr (LAPRESSE)

Ma se questo per la sinistra, per una volta compatta, è un (Io Donna)

Marina Terragni, giornalista e scrittrice femminista, non ha dubbi che l'emendamento al dl Pnrr su cui il governo ha messo la fiducia e il cui testo, a prima firma di Lorenzo Malagola di FdI, è passato in commissione bilancio, non cambierà di una virgola quello che è già esplicitamente previsto dalla legge. (L'HuffPost)

Come il governo di Giorgia Meloni sta legittimando ancora una volta gli antiabortisti

I diritti non si ribaltano in una notte. Nemmeno quando la Corte Suprema americana ha ribaltato la sentenza Roe v. Wade, eliminando cinquant’anni di tutela del diritto di aborto negli Stati Uniti, è successo all’improvviso. (Fanpage.it)

L’emendamento a prima firma di Lorenzo Malagola di FdI, e su cui il governo ha messo la fiducia, prevede che le Regioni possano, nell’organizzazione dei servizi dei consultori, “avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, anche del coinvolgimento di soggetti del terzo settore che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”. (Partito Democratico)

“Non abbiamo nessuna intenzione di entrare nei consultori, perché il nostro ambito di azione è la sensibilizzazione pubblica e l’influenza politica con campagne nazionali. (Adnkronos)