Nel Santuario, dove è nato il Disaronno, l'ultimo saluto ad Augusto Reina

ilSaronno SPORT

I funerali si svolgeranno sabato, 22 febbraio alle 14.30 nel Santuario Beata Vergine dei Miracoli in piazza Santuario, 1.

La famiglia ha chiesto non inviare fiori, ma di preferire una donazione ad Agres Onlus ASD (Bonifico Bancario IBAN IT38G0306909606100000065661).

Un uomo poliedrico, amante del proprio lavoro come della musica classica, dell’arte contemporanea, del volo a vela e del calcio dilettantistico. (ilSaronno)

Su altre testate

«Un grande imprenditore e un grande uomo». Voglio ricordarlo sopratutto per le opere meritorie a sostegno dei disabili e delle persone in difficoltà: attraverso l’associazione di sua moglie finanzia infatti progetti di ippoterapia per persone affette da disabilità. (Varesenews)

"Così Augusto Reina ci ha lasciato, ma verranno portati avanti dalla famiglia Reina e dal Management, la passione per questo lavoro, lo spirito innovativo così come il coraggio e l’ottimismo verso il futuro", conclude la nota della holding. (Adnkronos)

L’hanno costruito dedicandolo a lui, al re dell’Amaretto, Augusto Reina, era nato e cresciuto a Saronno. Reina li aveva aiutati nel valutare l’acquisto di cantine (e vigneti) in Francia e in Spagna. (Corriere della Sera)

Reina ha sempre creduto nei giovani: sotto la sua guida la Caronnese ha sviluppato il suo vivaio raggiungendo importanti riconoscimenti a livello regionale e anche nazionale. (Azzurra TV)

Reina si è recato diverse volte in Cina e al Chateau e tutti i dirigenti cinesi ne ricordano con piacere la competenza e la simpatia “anche a tavola”. – Tra i grandi meriti di Augusto Reina, imprenditore saronnese scomparso ieri all’età di ottant’anni, è stata la capacità di costruire un impero mondiale nel settore degli alcolici. (ilSaronno)

E' morto ieri Augusto Reina, patron dell'Amaretto di Saronno. Classe 1940, era a capo della Illva Saronno, società beverage con oltre 600 dipendenti e 30 società controllate non solo in Italia. (Tiscali.it)