Aumento dei prezzi del carburante in Italia: un'analisi

Il prezzo della benzina self-service in Italia ha raggiunto nuovi massimi da sei mesi, salendo a 1,912 euro al litro. Questo dato emerge dalle elaborazioni di Staffetta sulla media dei prezzi praticati, comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy, su circa 18mila impianti.

La corsa dei prezzi dei carburanti

Secondo Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, il prezzo dei carburanti continua a salire. Al servito, siamo oltre 2,1 euro e anche nella fascia low cost (pompe bianche e self) si sfiorano i 2 euro. Le associazioni dei consumatori, come Assoutenti, segnalano punte di distributori già oltre i 2,5 euro per la benzina su alcune aree autostradali.

Situazione a Benvento

A Benvento, il prezzo dei carburanti è di nuovo in aumento. Dati alla mano, il prezzo al servito, in alcuni distributori, sfiora - e a volte supera - il tetto dei 2 euro al litro. Dei 35 distributori presenti nel capoluogo, monitorati dal sistema «Osservaprezzi carburanti», consultabile sul sito del Ministero delle imprese e del Made in Italy, è evidente il divario dei prezzi aggiornati alla giornata di ieri, tutti intorno ai 2 euro al litro, e quelli non ancora rivisti - e potenzialmente aumentati - che si attestano su 1,90, poco meno o poco più.

L'aumento dei prezzi del carburante è una questione che preoccupa molti consumatori. Le associazioni dei consumatori continuano a monitorare la situazione e a segnalare le variazioni di prezzo. Nel frattempo, i consumatori sono invitati a fare attenzione ai prezzi praticati dai distributori e a scegliere con cura dove fare rifornimento.