Autore: Redazione. Al momento i tassi di interesse sui mutui restano su livelli più che interessanti sia per la stipula di nuovi mutui che per una surroga. Previsioni 2020 sui tassi dei mutui. Secondo Landoni, è chiaro che gli impatti dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus andranno ad influenzare il mercato del credito alla famiglia. L’ultima rilevazione del mese di settembre 2020 ha fatto registrare 0,06%, livello che permette oggi di trovare sul mercato mutui a tasso fisso che raramente…
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E prima della crisi finanziaria del 2008-’09, quando un mutuo a 20 anni comportava il pagamento di un tasso fisso medio del 7%, arrivava anche a 300. Ho un mutuo a tasso variabile, devo temere qualcosa con il Coronavirus e lo spread? In soldoni, il tasso fisso ha quadruplicato la discesa del variabile. A inizio anno, ad esempio, l’Euribor a 3 mesi risultava del -0,38% e l’IRS a 20 anni dello 0,55%.
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Non sorprende quindi la notevole crescita dei dati rispetto ad agosto: + 21% per i mutui, +42% per i prestiti finalizzati e +58% per i prestiti personali. Se confrontati con quelli di settembre 2019, i dati di mutui e prestiti finalizzati restano positivi, rispettivamente +29% e +6%, mentre i prestiti personali segnano un -31%. Positivo il trend dell'economia del credito, con una buona ripresea delle richieste di mutui, prestiti e finanziamenti, soprattutto per l'acquisto di auto.
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Le banche hanno lievemente allentato i termini e le condizioni generali applicati sui finanziamenti alle imprese, mentre quelli sui mutui alle famiglie sono rimasti stabili. Per il trimestre in corso le banche si attendono un ulteriore, seppur più contenuto, incremento della richiesta di fondi da parte delle imprese; la domanda di mutui da parte delle famiglie rimarrebbe sostanzialmente invariata.
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Il tasso Euribor (3 mesi), utilizzato per l’indicizzazione mutui a tasso variabile, ha evidenziato a metà marzo il suo minimo storico sfiorando -0,50%. Le proposte di mutuo delle banche risultano pertanto interessanti come non mai, soprattutto per quel che riguarda i tassi fissi. Accendere un mutuo non è mai stato così convenienti, grazie ai tassi sui minimi storici. Con un mutuo a tasso fisso sosterremmo una rata di 418 euro, circa 26 euro in più rispetto a quanto dovremmo…
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Attenzione: il passaggio da un istituto di credito a un altro al momento appare vantaggioso per chi avesse contratto un mutuo nel 2015 e nel 2017. Diciamo che un mutuo residuo di circa 70/80.000 euro è la condizione eccellente. Surroga del mutuo: verifica dei tassi. Molti risparmiatori si chiedono: “Ho qualche convenienza con la surroga del mutuo”? Facendo un esempio su un mutuo residuo di 100.000 euro con una durata quindicennale, i tassi applicati vanno dallo 0,45% a un massimo dell’1%, con rate mensili da 575 a 598…
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Aspetti fiscali del mutuo Prima casa. Non meno importanti sono, gli aspetti fiscali legati al mutuo prima casa. Se il debitore non paga il suo debito, la banca può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Il “Mutuo prima casa” spiegato in parole semplici. Il “Mutuo prima casa” costituisce lo strumento fondamentale, a disposizione delle famiglie, per riuscire ad acquistare casa. Venderlo, invece, può essere più complicato proprio a causa del vincolo cui il…
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In questo caso, però, possiamo dire che ci troviamo abbastanza d’accordo con gli italiani che stanno scegliendo il mutuo fisso. È chiaro che questa assicurazione, che invece è incorporata implicitamente in un mutuo a tasso fisso, oggi la si paga zero, o pochissimo facendo un fisso. Il mutuo fisso è davvero la soluzione migliore per famiglie e single? Ovvero quella di una sorta di plebiscito dei mutuatari verso il tasso fisso.
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