Tragedia a Napoli, studentessa tedesca perde la vita in un incidente stradale

Era una domenica sera come tante altre nel centro di Napoli. Lisa Herbrich, una studentessa di 27 anni originaria di Francoforte, aveva trascorso la serata con gli amici. Al termine della serata, Lisa ha deciso di rientrare a casa in sella a una bicicletta a noleggio con pedalata assistita. Quella che sembrava una normale corsa notturna si è trasformata in tragedia.

L'incidente fatale

Mentre percorreva via Foria, all'altezza di piazza Cavour, intorno alle due della notte tra domenica e lunedì, Lisa è stata travolta da un furgone dell'Asìa, l'azienda incaricata della raccolta rifiuti. La giovane studentessa, che aveva scelto di studiare a Napoli, città della quale si era innamorata, ha perso la vita in seguito all'incidente.

La reazione della comunità

"Andare in bicicletta a Napoli è un vero atto di eroismo che spesso viene ripagato con ironia da parte di chi ritiene che la strada sia solo delle auto". Queste le parole del Comitato Napoli30, promosso dalle associazioni Legambiente Campania Napoli Pedala e Fiab Napoli Cicloverdi, in seguito all'incidente. Il comitato, insieme a oltre trenta associazioni e comitati, ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza dei ciclisti a Napoli.

In memoria di Lisa

Per onorare la memoria di Lisa, il Comitato Napoli30, insieme ad associazioni come Legambiente Campania Napoli Pedala e Fiab Napoli Cicloverdi, ha organizzato una fiaccolata commemorativa. L'organizzazione critica la mancanza di infrastrutture ciclabili sicure e chiede un cambiamento radicale nella progettazione delle strade cittadine, puntando verso un modello di Città 30 per aumentare la sicurezza degli utenti vulnerabili.

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