L'evoluzione elettrica della Mercedes Classe G

A 45 anni dal lancio della prima Classe G, Mercedes ha svelato la sua versione elettrica, la G 580 with EQ Technology. Questo debutto segna un punto di svolta significativo per il fuoristrada iconico, poche settimane dopo il restyling dell'attuale generazione.

Un salto verso il futuro

La Mercedes Classe G elettrica ha fatto il suo debutto mondiale al salone dell’auto di Pechino 2024. Questa versione G 580 segna l'addio al motore a combustione, che nella sua storia l’ha vista sfoggiare quattro, sei, otto e dodici cilindri, per abbracciare la trazione puramente elettrica.

Potenza e prestazioni

La nuova Classe G elettrica è alimentata da quattro motori, uno per ogni ruota, che le conferiscono una potenza combinata di 587 Cv e 1.165 Nm di coppia. Questa configurazione la rende più potente del modello V8, dimostrando che l'elettrificazione non compromette le prestazioni.

Tecnologia EQ e autonomia

La G 580 EQ Technology è il primo modello della Classe G a presentare la sigla EQ, simbolo della mobilità elettrica di Mercedes. Questa versione è dotata di una batteria da 116 kWh, uno dei sistemi di celle più grandi al mondo, che le garantisce un'autonomia di marcia di 473 km.

Un'icona rinnovata

L'arrivo di una versione elettrica segna un "prima" e un "dopo" per la Mercedes Classe G, nata nel 1979 e quasi mai cambiata nei fondamentali. Con il nome di G 580 EQ Technology, questa versione 100% elettrica si allinea alla classica nomenclatura delle G, segnando un punto di svolta, forse inevitabile, nella storia del modello.

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