Il futuro dell'Inter tra pegno e cessione

Il 20 maggio è una data che i tifosi dell'Inter hanno ben presente. È il giorno in cui scadrà il prestito da 275 milioni di euro concesso da Oaktree a Suning, l'attuale proprietario del club nerazzurro. La domanda che tutti si pongono è: chi sarà il futuro proprietario dell'Inter?

Il ruolo di Zhang

Secondo Michele La Francesca, avvocato che a gennaio ha ottenuto un documento rivelatore sul tipo di accordo stipulato tra il presidente del club nerazzurro e il fondo californiano, Zhang si è tutelato. "Per Zhang non sarebbe un dramma uscire dall'Inter", ha spiegato La Francesca a Cronache di Spogliatoio.

Due possibili scenari

Gli scenari futuri sono essenzialmente due: l'escussione del pegno da parte del fondo e la cessione del club. L'escussione del pegno, come riporta il Corriere dello Sport, esporrebbe Zhang a un rischio elevato: Oaktree acquisterebbe la proprietà.

La proroga non cambierebbe nulla

Una proroga del prestito non cambierebbe nulla, secondo l'avvocato La Francesca. Il futuro dell'Inter, quindi, si decide nei prossimi anni: c'è un compratore coinvolto da Oaktree Ree alla parte di Suning ancora controllata da Zhang. La domanda rimane: chi sarà il futuro proprietario dell'Inter? Solo il tempo potrà svelarlo.

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