Credit Suisse ha chiuso il 2022 con una perdita netta di 7,3 miliardi di franchi. Benché fosse ampiamente prevista, la voragine è comunque impressionante e rappresenta l’ennesimo duro colpo in una stagione difficile per la seconda banca svizzera. Negli scorsi mesi la banca aveva già annunciato il taglio di 9'000 impieghi entro il 2025. La scure si sta abbattendo anche sulla piazza finanziaria ticinese, sorvegliata speciale dell’Associazione svizzera degli impiegati di banca.
Leggi
Era prevista colossale e così è stata. Anzi, è andata peggio delle attese della vigilia: più di sette miliardi di franchi di perdita, la seconda più elevata nella storia dell’istituto bancario. Il 2022 è decisamente un anno da dimenticare per Credit Suisse, i suoi dipendenti e i suoi azionisti che segue quello precedente anch’esso chiusosi con una perdita miliardaria (1,6 miliardi). E anche per la collettività, visto che la banca per qualche anno quasi non pagherà imposte sull’utile in Svizzera
Leggi
Perdita netta nel quarto trimestre e nell’anno al di sotto delle aspettative per Credit Suisse, che prevede un’altra perdita “sostanziale” per l’intero anno 2023, prima di tornare alla redditività nel 2024. La perdita netta del quarto trimestre attribuibile agli azionisti è stata di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (1,51 miliardi di dollari), peggiore delle previsioni degli analisti, che si aspettavano una perdita di 1,32 miliardi di franchi svizzeri.
Leggi
Malgrado la voragine apertasi nei conti nell'esercizio 2022 agli azionisti sarà però proposto un dividendo di 5 centesimi, dopo i 10 centesimi per l'anno prima. Questo non è stato però sufficiente per avere una buona reazione in borsa: stamane il titolo CS ha aperto in netto ribasso e nel corso della mattinata è arrivato a perdere sino all'11%, con con l'azione che dopo le 11.00 è scesa sotto la soglia psicologica dei 3 franchi, toccando un minimo di giornata a 2,87 franchi, non più molto…
Leggi
Il CEO di Credit Suisse Ulrich Körner sta guidando una drastica ristrutturazione della banca. Keystone / Michael Buholzer Le molte analisi che cercano di spiegare perché le cose sono cominciate ad andare male per Credit Suisse hanno un punto in comune: ritraggono una banca internazionale che ha perso di vista le sue radici svizzere, guidata da persone che hanno dato la precedenza al profitto a discapito della prudenza.
Leggi
Credit Suisse, ora o mai più: l'ultimo tentativo per il rilancio nelle mani del banchiere Usa Michael Klein di Franco Zantonelli (afp) La banca svizzera ha accumulato oltre 7 miliardi di perdita nel 2022. I clienti sono in fuga: più di 100 miliardi trasferiti ad altri istituti. I tentativi di invertire un corso recente segnato da scandali e scelte sbagliate sono andati in fumo. L'ultima mossa riguarda l'investment banking
Leggi
Credit Suisse bersagliato dalle vendite alla Borsa di Zurigo, dopo avere annunciato la quinta perdita trimestrale consecutiva nel quarto trimestre del 2022 per le difficoltà della divisione di investment banking e i massicci deflussi di fondi dalla gestione di patrimoni ed avere anticipato di attendersi una nuova perdita nel 2023. Il gruppo ha anche comunicato l’acquisizione della statunitense M. Klein & Co.
Leggi
La sede del Credit Suisse a Berna Credit Suisse ha annunciato per il 2022 la sua più grande perdita annuale dal 2008, un rosso che nel 2022 ha raggiunto i 7,4 miliardi di euro, svelando l’ampiezza della sfida che la banca elvetica deve affrontare per il rilancio e provocando il crollo del titolo doi oltre 10% alla Borsa di Zurigo. L’istituto ha annunciato un perdita di 1,4 miliardi di franchi svizzeri per il quarto trimestre, dovuta al crollo dei ricavi dell’investment banking e ai prelievi dei clienti…
Leggi
I deflussi dalle gestioni patrimoniali hanno sfiorato i 93 miliardi, più delle attese, e la banca ha avvisato di attendersi perdite sostanziali anche nel 2023 a causa dei costi per la messa in opera del piano di ristrutturazione (che contempla anche 9mila licenziamenti)
Leggi
Un miliardo e trecento milioni di franchi di perdita nel quarto semestre, per un totale di 7,3 miliardi nell'intero 2022: il Credit Suisse resta in rosso dopo aver annunciato a fine ottobre il taglio di 9'000 impieghi nel mondo, di cui 2'700 già entro la fine dello scorso anno. Significa che le misure adottate non bastano? Non è proprio così: anzi, proprio "i costi di ristrutturazione incidono sul risultato, e la banca avverte che incideranno anche nel 2023 per 1,6 miliardi di franchi e nel 2024 per un…
Leggi
Roma, 9 feb. Credit Suisse ha annunciato per il 2022 la sua più grande perdita annuale dal 2008, svelando l'ampiezza della sfida che la banca elvetica deve affrontare per il rilancio e provocando il crollo del titolo doi oltre 9% alla Borsa di Zurigo. L'istituto ha annunciato un perdita di 1,4 miliardi di franchi svizzeri per il quarto trimestre, dovuta al crollo dei ricavi dell'investment banking e ai prelievi dei clienti della gestione patrimoniale del gruppo.
Leggi
Il Credit Suisse, travolto da una serie di scandali finanziari, ha registrato nel 2022 la sua più grande perdita annuale dalla grande crisi del 2008 e prevede di andare ancora più in passivo nel 2023. Violentissimo l’impatto in Borsa con il titolo che cede oltre il 10 per cento. La seconda banca svizzera, che a ottobre ha presentato un drastico piano di ristrutturazione, ha riportato un rosso netto di 7,3 miliardi di franchi svizzeri, pari a 7,9 miliardi di dollari.
Leggi
Forti vendite in Borsa a Zurigo su Credit Suisse dopo i conti: il titolo cede il 10% sotto i tre franchi svizzeri. Il risultato del quarto trimestre è stato peggiore delle stime e ha portato il rosso dell'intero anno a 7,3 miliardi di franchi svizzeri (circa 7,4 miliardi di euro). Pubblicità COPYRIGHT LASICILIA.IT
Leggi
Credit Suisse ha registrato una perdita netta di 7,29 miliardi di franchi nel 2022. Lo si può leggere in un comunicato diffuso giovedì mattina. Già i primi tre trimestri avevano mostrato cifre rosse per circa sei miliardi, nell’ultimo trimestre la situazione non è migliorata. Si tratta della maggiore perdita dal 2008, anno della crisi finanziaria, quando la banca perse più di otto miliardi. Ma in questo caso, la situazione era drammatica per tutti gli istituti di credito.
Leggi
Forti vendite in Borsa a Zurigo su Credit Suisse dopo i conti: il titolo cede il 10% sotto i tre franchi svizzeri. Il risultato del quarto trimestre è stato peggiore delle stime e ha portato il rosso dell'intero anno a 7,3 miliardi di franchi svizzeri (circa 7,4 miliardi di euro). .
Leggi
(LaPresse) – Secondo l’agenzia di rating Fitch le perdite economiche provocate dai terremoti che hanno colpito l’area tra Turchia e Siria potrebbero arrivare a 4 miliardi di dollari. Madrid (Spagna), 9 feb. “Le perdite economiche sono difficili da stimare in quanto la situazione è in evoluzione, ma sembra probabile che superino i 2 miliardi di dollari e che possano raggiungere i 4 miliardi di dollari o più”, ha riferito l’agenzia
Leggi
Credit Suisse archivia il quarto trimestre una perdita netta di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (1,4 miliardi di euro) Il risultato è peggiore delle stime e porta il rosso dell'intero anno a 7,3 miliardi di franchi svizzeri (7,4 miliardi di euro). "Il 2022 è stato un anno cruciale per il Credit Suisse. Abbiamo annunciato il nostro piano strategico per creare una banca più semplice e mirata, costruita intorno alle esigenze dei clienti e da ottobre lo stiamo attuando a ritmo serrato", sottolinea Ulrich Körner.
Leggi
I risultati 2022 di Credit Suisse Il 2022 per Credit Suisse è stato un anno da dimenticare. Nel quarto trimestre l’istituto svizzero fa registrare una perdita netta di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (1,4 miliardi di euro), peggio delle previsioni. Il rosso per l’intero anno sale quindi a 7,3 miliardi di franchi svizzeri, pari a 7,4 miliardi di euro. Il ceo Ulrich Körner prova a rassicurare puntando sul rilancio assicurato dall’aumento di capitale.
Leggi
Credit Suisse archivia il quarto trimestre con una perdita netta di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (1,4 miliardi di euro). Il risultato è peggiore delle stime e porta il rosso del 2022 a 7,3 miliardi di franchi svizzeri (7,4 miliardi di euro). "Il 2022 è stato un anno cruciale per il Credit Suisse. Abbiamo annunciato il nostro piano strategico per creare una banca più semplice e mirata, costruita intorno alle esigenze dei clienti.
Leggi
Credit Suisse archivia il quarto trimestre una perdita netta di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (1,4 miliardi di euro) Il risultato è peggiore delle stime e porta il rosso dell'intero anno a 7,3 miliardi di franchi svizzeri (7,4 miliardi di euro). "Il 2022 è stato un anno cruciale per il Credit Suisse. Abbiamo annunciato il nostro piano strategico per creare una banca più semplice e mirata, costruita intorno alle esigenze dei clienti e da ottobre lo stiamo attuando a ritmo serrato", sottolinea Ulrich Körner.
Leggi
La seconda maggiore banca svizzera ha registrato 1,39 miliardi di perdite nel quarto trimestre e 7,29 miliardi nel 2022. Atteso un 2023 in rosso. Situazione inaccettabile, ha commentato il ceo Körner, che ha annunciato l’acquisto di M. Klein & Co (con un convertibile) per far ripartire l’investment banking
Leggi
Credit Suisse: maxi perdita di 7,3 miliardi di franchi nel 2022, rosso di 1,4 mld in IV trimestre Il colosso bancario svizzero Credit Suisse ha sofferto una forte perdita di bilancio a causa dei costi sostenuti per il processo di ristrutturazione che continua a portare avanti. Nel quarto trimestre del 2022, la perdita netta di Credit Suisse è stata pari a 1,4 miliardi di franchi svizzeri, peggiore delle stime degli analisti, che avevano previsto una…
Leggi
Credit Suisse ha riportato una perdita netta nel quarto trimestre di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (1,51 miliardi di dollari), mentre continua la sua grande revisione strategica. Il risultato trimestrale è stato peggiore delle previsioni degli analisti che prevedevano una perdita netta di 1,32 miliardi di franchi svizzeri, e ha portato la perdita dell’intero anno del creditore svizzero in difficoltà a 7,3 miliardi di franchi…
Leggi
I dipendenti di Credit Suisse (CS) riceveranno bonus significativamente più bassi per l'anno scorso, un esercizio caratterizzato da una maxi-perdita di 7,3 miliardi di franchi: il loro ammontare complessivo è stato ridotto del 50%, ha indicato oggi il responsabile delle finanze del gruppo, Dixit Joshi, durante la presentazione dei risultati annuali.
Leggi