Negli ultimi giorni, l’Italia ha sperimentato un significativo cambiamento delle condizioni meteo, con un ritorno a temperature nel complesso più adeguate alla stagione in corso. Questo è dovuto all’arrivo di una vasta massa d’aria fredda di origine polare che coinvolge gran parte dell’Europa. L’espansione a sud della saccatura ha permesso a questa aria fredda di superare le barriere naturali delle Alpi e dei Balcani, raggiungendo così il bacino del Mediterraneo e determinando…
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Freddo artico in Italia: previsioni e conseguenze
L'Italia ha recentemente sperimentato un significativo cambiamento delle condizioni meteo. Questo è dovuto all'arrivo di una vasta massa d'aria fredda di origine polare che coinvolge gran parte dell'Europa. L'espansione a sud della saccatura ha permesso a questa aria fredda di superare le barriere naturali delle Alpi e dei Balcani, raggiungendo così il bacino del Mediterraneo e determinando un generale abbassamento delle temperature.
Cambiamenti climatici
Il nostro Paese ha subìto una vera e propria metamorfosi climatica: siamo passati da un contesto anticipatamente estivo ad uno quasi invernale. Le temperature sono letteralmente crollate e si attestano ormai su valori sotto la media climatologica del periodo. Questo fenomeno è causato dallo spostamento, in parte verso ovest e in parte verso nord, dell'alta pressione, un meccanismo atmosferico che sta provocando la discesa di venti molto freddi dal Nord Europa verso il bacino del Mediterraneo e dunque anche verso l'Italia. Questa irruzione fredda è destinata a proseguire ancora per diversi giorni.
Effetti sulla neve e sulle precipitazioni
Un canale depressionario si è scavato dalla Scandinavia al Mediterraneo, dove ad intermittenza affluiscono affondi freddi anche intensi, responsabili di forte instabilità, a tratti perturbata, specie al centro-sud sino a domenica, poi toccherà al nord, dove sono previste nevicate a quote eccezionalmente basse per il periodo, su parte del Piemonte probabilmente a tratti anche in pianura.
Le precipitazioni per tutto il periodo compreso tra sabato 20 e mercoledì 24 risulteranno abbondanti su molte regioni, accompagnate da un clima quasi invernale al nord e su parte del centro.
L'Italia sta vivendo un periodo di freddo intenso, con temperature al di sotto della media stagionale e precipitazioni abbondanti. Questo fenomeno è dovuto all'arrivo di una massa d'aria fredda di origine polare, che ha portato a un generale abbassamento delle temperature. Si prevede che questa situazione continuerà per diversi giorni, con possibili nevicate anche in pianura.
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Temperature sotto media nei prossimi giorni Lo scenario climatico sul nostro Paese ha subìto una vera e propria metamorfosi: siamo passati da un contesto anticipatamente estivo (weekend scorso) ad uno quasi invernale. Le temperature sono letteralmente crollate e si attestano ormai su valori sotto la media climatologica del periodo. La ragione va ricercata nello spostamento, in parte verso ovest e in parte verso nord, dell'alta…
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Sarà un week-end molto diverso rispetto a quello della settimana scorsa. L’alta pressione porterà un massimo in prossimità delle Isole Britanniche, mentre l’Europa centro-meridionale ed il bacino del Mediterraneo resteranno sotto un flusso di correnti fredde da nord-est con tempo instabile e temperature piuttosto basse, specie nella giornata di domenica. La mappa sinottica che vi mostriamo riguarda la notte tra sabato 20 e domenica 21 aprile: 1 di 1 ‘ Sembra una…
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Il primo pacchetto di aria fredda che ha invaso l’Italia ha determinato un discreto numero di temporali nella giornata di ieri. Oggi siamo in attesa di un secondo e più intenso impulso freddo che entrando nel Mediterraneo darà origine al “caos”. Acquazzoni e temporali saranno infatti probabili su molte regioni specie nel pomeriggio e in serata, a cui si assocerà anche un ulteriore calo della temperatura.
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Acquazzoni e rischio grandine nelle prossime ore Un vortice d'aria fredda, nelle prossime ore, continuerà a provocare piogge sparse, temporali e locali grandinate su molte regioni del nostro Paese.In queste ore, il centro motore del vortice depressionario si sta muovendo lentamente dalle regioni del Centro verso quelle del Sud. Per questa ragione, il tempo peggiore lo avvertiremo proprio sulle regioni centrali e meridionali.
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