Tensione crescente tra Israele e Hamas: la tregua è in bilico

La guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas entra nel suo 204° giorno. Israele ha confermato la sua posizione: se non si raggiunge un'intesa in tempi brevi, le forze armate entreranno a Rafah. L'Idf, le forze di difesa israeliane, stanno ammassando carri armati al valico di Rafah, pronti per invadere la città.

Hamas esamina la controproposta di Israele

Hamas ha ricevuto la controproposta ufficiale di Israele alla sua ultima proposta di tregua. Il gruppo sta studiando la proposta prima di presentare la sua risposta, come ha affermato il vice capo del gruppo a Gaza in una nota.

L'ultimo tentativo dell'Egitto

In queste ore, l'Egitto sta cercando di negoziare con Israele per un ultimo tentativo di fermare l'attacco a Rafah, che sembra ormai imminente. La città è considerata l'ultima roccaforte di Hamas, dove, secondo le fonti israeliane, ci sarebbero ancora quattro battaglioni integri di terroristi.

La proposta egiziana

La delegazione egiziana, guidata dal Capo dei Servizi, ha proposto un piano basato sul rilascio di 33 ostaggi detenuti a Gaza. Secondo l'Intelligence di Tel Aviv, questi sarebbero gli ultimi sopravvissuti di cui si ha notizia.

Ultimatum di Israele

Israele ha messo in guardia Hamas: non tollererà ulteriori ritardi sulla questione degli ostaggi. Se non si raggiunge un accordo nel prossimo futuro, l'esercito entrerà a Rafah, città del sud della Striscia di Gaza, rifugio di oltre un milione di sfollati palestinesi. Per Israele, Rafah è anche l'ultima roccaforte di Hamas.

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