L’apertura di Wall Street doveva confermare o smentire la svolta ribassista. Segno che per cercare il motivo del rimbalzo di Wall Street bisogna guardare da qualche altra parte. Infatti ieri Wall Street ha pesantemente venduto Wells Fargo e Citigroup, mentre su JPMorgan ha fatto vedere un rialzo frazionale ed inferiore a quello dell’indice SP500. Infatti il minimo di giornata è stato realizzato nella prima mezz’ora di Wall Street a 3.119. Risultato finale: Wall Street ha tenuto i primi supporti ed ha ancora una volta reagito con…
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Il settore bancario. Secondo Diodovich, il settore bancario Usa registrerà una “forte riduzione utili”. Settore bancario e tecnologico sotto la lente degli investitori. Le big statunitensi alzano il velo sui conti trimestrali e gli occhi degli investitori sono puntati sui titoli tecnologici e bancari. Vista la corsa del Nasdaq, i riflettori delle trimestrali sono senz’altro puntati sulle big del settore tecnologico, che sta trainando Wall Street.
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La stagione delle trimestrali, al via oggi con i risultati delle banche americane, è iniziata con il piede giusto grazie ai numeri di JP Morgan e Citigroup che hanno riportato utili in calo ma meno del previsto. Gli investitori si muovono cauti guardando da una parte all’evoluzione dei contagi e alle tensioni Usa-Cina, e dall’altra alle trimestrali societarie, con i conti migliori delle attese per Jp Morgan e Citigroup.
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A questo proposito, secondo gli esperti, Trump sfrutterà tale situazione per guadagnare consenso, vista anche la situazione epidemiologica senza controllo. Nel dettaglio, i ricavi di Citigroup nel secondo trimestre sono stati pari a 19,8 miliardi di dollari, mentre l’utile netto nello stesso periodo si è attestato a 1,3 miliardi. Il Dow Jones è in lieve ribasso dello 0,18% in avvio, lo S&P 500 dello 0,41% e il Nasdaq dello 0,70%.
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Giovedì sarà la volta anche della riunione della Bce, ma non sono attese novità: l’evento importante della settimana sarà il vertice europeo di venerdì. A Piazza Affari Atlantia è in rialzo, mentre il dossier concessioni arriva all'attenzione del Consiglio dei ministri. A Milano Atlantia attende il verdetto del Cdm Listini in ribasso e in preda alla volatilità sul continuo aumento dei contagi nelle Americhe.
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Il T bond Usa decennale vede il rendimento salire dallo 0,62% allo 0,631%, mentre i futures su Wall Street sono positivi per lo 0,10% (S&P 500 e Dow), il Nasadaq per lo 0,3%. Oggi, fra l'altro, è giornata di trimestrali a Wall Street. È uno dei tanti Stati Usa occidentali e meridionali in cui i conteggi di coronavirus stanno accelerando e minacciando la ripresa che è appena iniziata per l'economia.
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Borse in forte crescita grazie a Wall Street ma crolla Atlantia. Condividi. di Paolo Gila Pesantissima seduta per Atlantia, che ha lasciato sul terreno il 15% con forti vendite anche da parte degli investitori istituzionali. Euro contro dollaro intorno a quota 1 e 13. Però nel complesso Milano ha tenuto e ha archiviato la giornata con un progresso dell’1 e 19%.Grazie al buon andamento di Wall Street (Dow Jones + 1,58% e Nasdaq + 1,91% alle 17 e 30), le piazze europee hanno terminato la…
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Non accenna a placarsi l’euforia sul titolo Tesla, anche oggi in spolvero a Wall Street con un balzo di oltre il 13% a 1.748 dollari. E questo segnerebbe per la prima volta nella sua storia una striscia di quattro trimestri consecutivi di profitto. Musk con il balzo di oggi si prepara a sorpassare di slancio anche Larry Page (co-fondatore di Google) al 6° posto. Gli investitori si aspettano un secondo…
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Wall Street apre la settimana in rialzo, nonostante i nuovi contagi negli Stati Uniti. In particolare, gli investitori si preparano ad aprire la nuova stagione delle trimestrali che fornirà indicazioni sulle conseguenze del coronavirus sugli utili aziendali. In questo scenario, il Dow Jones sale dello 0,8% a 26.280 punti, mentre l’S&P 500 mostra un progresso dello 0,78% a 3.200 punti e il Nasdaq avanza dell’1,4% a 10.768. Il mercato…
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