Articolo - Primo maggio 2024 – torna la festa dei lavoratori

Aduc INTERNO

Articolo di Annapaola Laldi 14:02 DONA ORA Il primo maggio è la festa dei lavoratori. Non del lavoro, come troppe persone dicono erroneamente. Me lo ricorda, in un bell’articolo di oggi su “La Stampa”, Maurizio Maggioni, il quale asserisce: “il Primo Maggio è la festa di chi (il lavoro) lo vende, chi vende le proprie mani e la propria mente a prezzi di mercato”.Per la precisione questa festa, che viene quasi universalmente celebrata il Primo Maggio, affonda le proprie radici nella vittoria dei lavoratori dell’Illinois (USA), i quali, il Primo Maggio 1867 fecero una imponente manifestazione per festeggiare l’entrata in vigore della legge del 1866 che imponeva un orario di lavoro ridotto a otto ore giornaliere. (Aduc)

Ne parlano anche altre testate

Siamo sicuri che il primo maggio sia (ancora) percepito come la Festa dei Lavoratori e non solo come un giorno di festa dal lavoro? Io credo di no, specialmente fra i più giovani (non do loro nessuna colpa sia chiaro, mi limito a constatare senza moralismi) non è attribuita alcuna sacralità a questa festa per il semplice motivo che, in loro, è diversa la percezione che si ha del lavoro e, con esso, della propria natura di lavoratore e lavoratrice o futuri tali. (L'HuffPost)

È un enunciato quanto mai impegnativo, frutto di un progresso all’alba di una nuova era, nata alla fine di un conflitto distruttivo e complicato che aveva messo alla luce le peggiori qualità dell’uomo. (newsbiella.it)

«Più che mai primo maggio!», la Rete della Sinistra a difesa dei lavoratori (Termoli Online)

Il lavoro, le parole, i giovani, gli architetti

Quasi ogni primo maggio torniamo sul tema del lavoro. E dunque anche questa volta rilanciamo le questioni dal nostro punto di vista che è lo stesso di tanti autorevoli autori, accademici, sociologi, economisti e politologi. (Basilicata24)

In questo contesto, USMIA rinnova il proprio impegno a sostegno dei diritti dei lavoratori, promuovendo la giustizia sociale, la tutela delle condizioni di lavoro dignitose e la valorizzazione del contributo di ogni individuo al progresso della società. (USMIA)

Ci sono innumerevoli feste nel calendario, molte tramandate dalla nostra cultura, in particolare quella cattolica, altre sono prettamente legate al business e provengono dagli Stati Uniti, come Halloween. (Corriere del Ticino)