Chiara Ferragni, dopo il Pandoro-gate: "Le servono 6 milioni di euro"

Chiara Ferragni, dopo il Pandoro-gate: Le servono 6 milioni di euro

Il danno di immagine e la fuga dei brand inizia a far sentire il suo peso nelle tasche di Chiara Ferragni. Secondo Il Messaggero , infatti, l’imprenditrice avrebbe bisogno di «6 milioni di euro» per sostenere la sua società Fenice srl. foto | video Video in Evidenza X Fedez porta Leone e Vittoria nella nuova casa per la prima volta Fedez porta Leone e Vittoria nella nuova casa per la prima volta Fedez e Chiara Ferragni si dicono addio sui social: “Tutta colpa del rapper Diego Naska…” – guarda MANCANO I SOLDI – Dopo la fuga degli sponsor e dei brand che collaboravano con il marchio Ferragni, latitano anche i post sponsorizzati sui social media e gli inviti agli eventi. (OGGI)

La notizia riportata su altre testate

Addirittura lei, cioè l'imprenditrice digitale per eccellenza, starebbe cercando soci per Fenice, la capogruppo e il fulcro dei marchi con il suo nome. Lo diceva Einstein convinto che «nella crisi sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie». (leggo.it)

La Fenice Srl, società che detiene il marchio di Chiara Ferragni, ha urgente bisogno di liquidità. Il danno d'immagine causato dallo scandalo del pandoro Balocco si è trasformato in danno economico, come ha rivelato un articolo del Messaggero. (Movieplayer)

La società rappresenta il fulcro delle operazioni dell'influencer il cui successo deriva principalmente dall'entusiasmo dei suoi follower. Sta emergendo la richiesta di potenziare finanziariamente la Fenice srl, azienda proprietaria del marchio Chiara Ferragni Brand e responsabile delle licenze associate (dall'abbigliamento ai gioielli ai profumi). (ilGiornale.it)

La perizia di un anno fa che spezza i sogni di Chiara Ferragni. La sua Fenice fu valutata 20 volte meno del prezzo che lei fa ora

Pietro Guerrini Content editor Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar). Il periodo più buio di Chiara Ferragni sembra non avere fine. (Libero Magazine)

Secondo Il Messaggero, l’imprenditrice digitale avrebbe ingaggiato un team di consulenti per risollevare la sua società Fenice srl dopo la flessione del 40% del fatturato a seguito dello stop delle collaborazioni. (Milano Finanza)

Poco tempo prima Chiara Ferragni gli aveva dato l’incarico di stimare il valore della partecipazione personale del 32,50% alla società Fenice srl, perché voleva trasferire come poi ha fatto quella quota dalla propria persona fisica e un’altra sua società, la Sisterhood srl. (Open)